C’è grande rabbia in casa grigia per la mancata vittoria, ma consapevolezza per la prova fornita dalla squadra. Il tecnico Lauro è soddisfatto della prestazione dei suoi e arrabbiato per il risultato: “Abbiamo giocato un gran secondo tempo, in inferiorità numerica, e ci è mancato davvero pochissimo a vincerla. Ma dobbiamo crescere in fretta, eliminare quelle sbavature che ci costano il risultato e andarci a prendere la salvezza. Perché questa squadra si salverà”.
I gol
- 19’pt 1-0 – Sylla porta palla in verticale, dà palla Rota a sinistra e va a prendere il cross in mezzo all’area, centrando l’angolo. Bellissimo.
- 31’pt 1-1 – Fedato va via in dribbling a destra e mette in mezzo un bel cross, Zoia anticipa Renault e segna il suo 1° gol da ‘pro’.
- 14’st 2-1 – punizione da sinistra per i grigi: batte Perseu, Baldi a centro area anticipa tutti e infila l’angolo. Per lui 1° gol in campionato (2° stagionale).
- 42’st 2-2 – angolo di Valdifiori da destra, il portiere Liverani calcola male la traiettoria e non arriva, la palla si ferma in mischia e l’italo-ivoriano è Sanogo è il più lesto a toccarla in rete, 1° gol da ‘pro’ come il suo compagno
La partita
Lauro ha scelto il 4-3-3, cambiando rispetto al passato, e i frutti del suo lavoro si sono visti, a tratti. Ma si lotta contro il tempo: le partite sono sempre meno e la classifica è quella che è. Poi la disgraziata giornata di Cristophe Renault ha complicato le cose: unico ammonito della gara, prima dell’intervallo era già sotto la doccia, dopo aver perso la marcatura di Zoia fra un giallo e l’altro, sul gol dell’1-1.
Tutto complicato, a quel punto. Ma lo spirito della ripresa era quello giusto: la Vis provava a fare gioco, l’Alessandria difendeva e ripartiva. Il colpo di testa di Baldi ha regalato il nuovo vantaggio ai grigi e l’ordine difensivo ha fatto sì che la squadra, nonostante Brevi continuasse a inserire qualità, reggesse senza correre pericoli. Fino all’87’, quando chi non ti aspetti sbaglia: corner di Valdifiori, uscita a vuota di Liverani e tocco facile in gol di Sanogo. Proprio lui, il portiere che dà sicurezza e fa parate incredibili, non ha preso il pallone in volo e la palla è finita dentro. Peccato.
La Vis Pesaro, però, non ha demeritato. Ha giocato a tratti meglio dei grigi e fino alla fine del recupero ha provato a vincerla. Dopo la fortuna del gol trovato, ha avuto la sfortuna sul palo di Gega al 94′. Sarebbe stato troppo.
La classifica
Alessandria sempre al terzultimo posto a quota 26, zona playout, a -4 dalla salvezza diretta (Vis Pesaro 30) e a +6 sulla retrocessione diretta (Montevarchi 20).
La Vis Pesaro è sestultima con 30 punti, alla pari col San Donato Tavarnelle, ma è davanti e fuori dai playout per gli scontri diretti (1-0, 1-1), nonostante la differenza reti sfavorevole.