Continua il viaggio in Cina dell’assessore regionale alla Sanità del PiemonteLuigi Icardi, in applicazione del protocollo di collaborazione sanitaria siglato due anni fa con le autorità cinesi. Due gli ospedali visitati, a Lvliang e a Wenzhou, strutture di grande livello, fra le migliori nella graduatoria nazionale, riferimento sanitario per milioni di abitanti.

I numeri

LVLIANG – La città conta circa 4.300.000 abitanti e la principale struttura sanitaria del capoluogo occupa una superficie di 300.000 mq, con 1.700 posti letto (294 di terapia intensiva), circa 2.000 dipendenti (424 professionisti “esperti”) e 4.000 accessi al giorno (120 al Pronto soccorso). I reparti di eccellenza sono Ortopedia e Ginecologia.

WENZHOU – Struttura di massimo livello regionale, 18^ nella classifica nazionale, riferimento sanitario per un bacino di 30 milioni di abitanti. L’ospedale dispone di 4.000 posti letto (800 esclusivamente di geriatria), 6.530 dipendenti (440 medici), 5.600.000 accessi (2022), 116.440 interventi (2022), alta specializzazione in Medicina rigenerativa, Geriatria e Oncologia (400 posti letto), Centro di formazione universitaria e una fitta rete di cooperazioni universitarie internazionali.

Il racconto

Su Lvliang spiega l’assessore: “E’ stato un confronto molto interessante. L’ospedale è paragonabile, per numero di posti letto, al Parco della Salute di Torino, ma l’alto grado di automazione cinese fa la differenza sul piano dell’efficacia logistica e gestionale del complesso. È una struttura di ultima generazione, altamente tecnologica e con soluzioni ingegneristiche d’avanguardia, in grado di fornire spunti interessanti per progettare i nostri nuovi ospedali”.

Diverso il discorso su Wenzhou: “I responsabili sanitari sono molto interessati al Sistema Sanitario italiano, soprattutto per l’organizzazione dei medici di medicina generale. L’elevata casistica clinica-ospedaliera, in funzione dello sviluppo dell’intelligenza artificiale, rappresenta un’ottima occasione di formazione e aggiornamento delle banche dati, cosi come sono valutare con attenzione le esperienze cinesi su cronicità, gestione logistica, telemedicina, chirurgia robotica e medicina tradizionale orientata alla prevenzione e all’alimentazione terapeutica”.

La conclusione di Luigi Icardi è questa: “Stiamo valutando con i sanitari cinesi uno scambio di buone pratiche su temi di reciproco interesse e siamo fiduciosi che i risultati siano si sicuro vantaggio per entrambe le parti”. 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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