Comunicato sindacale
La Cse Sanità e la Cub Sanità accolgono positivamente l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Alessandria dell’atto di indirizzo sulla localizzazione del nuovo ospedale di Alessandria.
La Politica, i politicanti tutti e gli Amministratori devono, però, ricordarsi secondo Gallo e Morandini, responsabili territoriali delle due Organizzazioni Sindacali, che “non basta avere delle strutture innovative per una buona sanità, ma bisogna valorizzare e rispettare il personale dipendente non privatizzando e/o esternalizzando i servizi”.
Infatti, continuano i sindacalisti, “la situazione all’interno delle varie Asl/Aso/Aou piemontesi è tragica, chi dovrebbe decidere è incapace di comprendere il vero significato di Servizio Sanitario nazionale e quali siano i diritti dei lavoratori visto che, sembra che, siano offuscati dal bisogno di guadagno e fare favori. Siamo ancora in attesa che la Commissione Politiche Sociali del Comune di Alessandria convochi una commissione aperta sulla situazione dei lavoratori del comparto, nonostante durante i primi mesi del 2023 abbia udito le Organizzazioni Sindacali datoriali della sanità privata ed il direttore Generale Asl e Aso. Le problematiche sono molte, il personale è ormai stremato a causa delle enormi carenze, delle esternalizzazioni selvagge e delle innumerevoli problematiche tecniche e organizzative, ‘tamponate’ con piccoli palliativi dati dalla Triplice e dall’Azienda che ‘nascondono sotto il tappeto’ tutte le problematiche. Ciò nonostante, la Regione Piemonte e i ‘soliti noti’, in questi giorni riempiono i giornali di titoli atti a meri atti di visibilità, senza però attuare dei fatti concreti per il bene dei dipendenti e dei cittadini tutti. Lampante è la situazione dell’Ospedale di Tortona, dove stenta a decollare la privatizzazione del Pronto Soccorso, Piastra Ambulatoriale e Fisioterapia, rinnovati totalmente a spese pubbliche, con molti dipendenti pubblici che dal 1° agosto 2022 sono in attesa di avere notizie sul proprio futuro”.
Concludono Gallo e Morandini: “La Sanità Pubblica è alla deriva, ma purtroppo questo argomento sembra non essere di interesse. Cosa dovranno attendere i tanti Infermieri, OSS, Tecnici, Amministrativi del comparto per essere considerati Lavoratori con dei diritti e doveri invece che eroi da mungere?”.
CSE SANITA’ CUB SANITA’
Stefania Gallo Alessandro Morandini