Si tratta di una annosa questione dovuta al fatto che i balconi risultano composti da diverse porzioni, ognuna soggetta ad un regime particolare.
Esaminando la giurisprudenza si ricava, infatti, che i balconi incassati all’interno dei muri sono considerati come solai divisori e quindi (ai sensi dell’art.1125 c.c.), le spese relative vanno ripartite in parti uguali tra i proprietari dei due piani; i balconi aggettanti invece, che non hanno funzione di sostegno/copertura, costituiscono un mero prolungamento della corrispondete unità immobiliare.
Ma occorre porre attenzione a quale parte del balcone aggettante viene interessata dall’intervento di rifacimento o manutenzione, infatti, la struttura portante è considerata di proprietà esclusiva del titolare dell’appartamento con spese a suo carico, mentre i rivestimenti della parte frontale e gli elementi decorativi sono beni comuni a tutti e tra tutti andranno divise le relative spese.
Avv. Federica Gervaso