Per la prima volta sul territorio alessandrino arriva un finanziamento per le strade storiche di montagna. Selezionato il tratto del Cammino del Piemonte Sud Lungo 57 km da Bosio al Santuario delle Rocche di Molare.

Stanziati dalla Regione Piemonte 100.000 euro per migliorare la fruibilità dei percorsi delle strade bianche di montagna e 20.000 euro per una comunicazione integrata.

Il turismo

Negli ultimi anni è profondamente cambiato, dando importanza sempre maggiore al comparto outdoor. Una scelta che discende dal recente periodo pandemico, ma che ha permesso di scoprire molti paesaggi e luoghi prima lontani dai percorsi tradizionali.  La Regione Piemonte ha scelto quindi di dotarsi di una norma per promuovere e valorizzare le strade storiche di montagna, cammini antichi, spesso usati come strade per collegare la nostra regione con le regioni vicine a scopo commerciale.

L’intervento in provincia

Nei giorni scorsi si è tenuta, presso la Provincia di Alessandria, la riunione per elaborare una strategia di comunicazione condivisa e per la definizione del tratto di percorso su cui intervenire e condividere la programmazione d’area al termine della quale è stato selezionato un tratto del Cammino del Piemonte Sud, lungo 57 km, da Bosio al Santuario delle Rocche di Molare,  legato alle vicende della Resistenza, in particolare quello che si sviluppa nei pressi del Sacrario della Benedicta, di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario.

Le parole

Così l’assessore regionale al Turismo Vittoria Poggio:Sono molto contenta che la provincia di Alessandria sia entrata nel circuito delle strade storiche di montagna, con un tracciato simbolo come quello del Sacrario della Benedicta”.

Questo il commento del presidente della Provincia Enrico Bussalino: La Provincia di Alessandria da 20 anni si occupa della valorizzazione del proprio patrimonio escursionistico ed è ben lieta di intervenire sulle strade storiche per incrementare il flusso turistico sui nostri cammini”.

Infine il presidente di ALEXALA Roberto Cava: Quest’anno, vista l’importante ricorrenza degli 80 anni dell’eccidio della Benedicta, partiremo proprio da quell’area, con un progetto inclusivo, volto al posizionamento complessivo in chiave turistica della rete sentieristica della provincia di Alessandria”. 

Bussalino, Poggio e Cava

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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