La misura è dedicata principalmente alle micro e piccole imprese e ai liberi professionisti per supportarne gli investimenti nel campo della digitalizzazione, anche quelli di minor portata economica, ma allo stesso tempo necessari e strategici. Nella sostanza vengono concesse agevolazioni per la realizzazione di progetti che includano in particolare spese per acquisto di beni e servizi, nonché attività di consulenza e formazione.
Il bando sarà attuato dal sistema camerale piemontese e sarà pubblicato nella seconda metà di settembre.
L’agevolazione
Consiste in un contributo a fondo perduto, per un massimo di una quota variabile tra il 50 e il 70% in base alle dimensioni dell’impresa, delle spese ammissibili sostenute. Si tratta della 4^ misura a valere sui fondi europei per la programmazione 21-27 messa a disposizione dalla Regione per le imprese piemontesi, e la 2^ dedicata alla digitalizzazione del sistema imprenditoriale, su cui ovviamente si gioca una partita importante nel futuro sviluppo del nostro sistema.
Con queste risorse i professionisti e le micro/piccole imprese potranno, tra le altre cose, avere nuove dotazioni digitali di ultima generazione, sviluppare e-commerce e provvedere a sistemi di archiviazione in cloud.
Le parole
Per l’assessore alle Attività Produttive, Andrea Tronzano, “per essere competitivi imprese e professionisti devono essere in grado di disporre di strumentazione adeguata per affrontare le sfide del mercato. Questa misura sarà un sostegno utile e necessario per competere ad alti livelli e fare in modo che la qualità e l’inventiva piemontese possano emergere”.
Questo, invece, il commento dell’assessore all’Innovazione Matteo Marnati: “Prosegue la strategia per supportare tutte le imprese del territorio, accompagnandole nella trasformazione digitale, grande sfida insieme alla transizione ecologica. Anche le realtà più piccole avranno un supporto concreto per migliorare il livello dei servizi forniti”.
