Un scorcio della sede di Regione Piemonte a Bruxelles

Nuova opportunità per gli studenti degli atenei piemontesi

Il 2023 porta una bella novità per gli studenti e neolaureati delle Università piemontesi. La Regione Piemonte, infatti, ha deciso di mettere a disposizione 30 stage retribuiti (“tirocini curricolari ed extra curricolari”) della durata di 4 mesi, presso il proprio Ufficio di Bruxelles.

I primi stages

Partiranno a marzo. Per presentare la candidatura c’è tempo finoal 20 gennaio (tutte le info si trovano sul sito della Regione).
La selezione avverrà con una procedura realizzata in collaborazione con le Università del territorio.
Possono fare domanda gli studenti di lauree triennali o magistrali (anche a ciclo unico), regolarmente iscritti a un corso di studi o laureati da non più di 12 mesi, presso gli Atenei piemontesi. Per lo stage verrà riconosciuta una indennità di 1.000 euro lordi al mese, oltre a un contributo a forfait extra di 250 euro per il volo.

Lo scopo

  • Lo stage è finalizzato a:
  • rafforzare le competenze linguistiche;
  • consolidare le competenze nel campo della legislazione europea;
  • conoscenza diretta del contesto istituzionale europeo attraverso le attività promosse dalla Regione Piemonte;
  • potenziare le capacità di lavoro;
  • accumulare esperienza nell’organizzazione di eventi, conferenze e incontri internazionali.
Il ristorante ‘Io sono Piemonte’ a Bruxelles

La sede piemontese a Bruxelles

La Regione Piemonte ha inaugurato la propria presenza a Bruxelles nel 2002, con l’obiettivo di facilitare il dialogo tra il territorio e l’Europa. La sede si trova inRue du Trône 62, a pochi passi dalle principali istituzioni europee, e oltre agli uffici con 4 funzionari esperti in affari europei, dispone di una sala conferenze e di una sala esposizioni. Dal 2014 è stato inaugurato anche il ristorante e wine barIo sono Piemonte’, che propone le eccellenze dell’enogastronomia piemontese al pubblico internazionale.

La parole del presidente

Così ha spiegato Alberto Cirio, dal 2014 al 2019 parlamentare europeo: Credo che aver inaugurato 20 anni fa una sede a Bruxelles sia stata una ottima intuizione. Il mio desiderio è fare in modo che le ricadute positive per il nostro territorio siano massime, a cominciare dalle opportunità di lavoro che, grazie a questi stages, renderemo più accessibili ai nostri giovani, ai quali dico di studiare tanto, approfondire le lingue, viaggiare”.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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