Nei giorni scorsi Giunta regionale ha approvato lo schema di accordo col Ministero dell’Ambiente e con i Comuni coinvolti, per i finanziamenti relativi agli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei “siti orfani”.
COSA SONO – I siti orfani sono quei siti, potenzialmente contaminati e contaminanti, per i quali o non è stato possibile individuare i responsabili della contaminazione. O se individuati, non hanno provveduto, proprietario o altri, ad avviare o concludere gli interventi previsti.
IL PNRR – mette a disposizione 500 milioni di euro per interventi da portare a termine entro il 30 giugno 2026, che consentano bonifica e riqualificazione del 70% del suolo.
A livello regionale, dopo i primi 7 milioni di euro stanziati 16 siti prioritari (6 in provincia di Torino, 3 Alessandria, 3 Cuneo, 3 Novara, 1 Vercelli), ora, con i fondi del PNRR, che ammontano a 36.676.000 euro, si potrà procedere alla bonifica di altri 12 siti (7 Torino e provincia, 3 Verbania, 1 Vercelli, 1 Alessandria).
Le parole
“Con l’arrivo di questi fondi – ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati – proseguiamo con la bonifica di siti abbandonati da tempo con interventi di vera e propria rigenerazione del suolo. Un’occasione unica per restituire quelle zone alla fruizione. Spero che, una volta bonificate, quelle aree possano tornare a vivere attraverso progetti che possano migliorare l’ambiente, ad esempio la produzione di energia da fonti rinnovabili”.