La Regione Piemonte dichiara guerra all’illegalità nelle case popolari piemontesi. E lavora per restituire quel decoro che gli inquilini onesti, la maggior parte, meritano, senza essere costretti a subire le angherie e le sopraffazioni di pochi maleducati violenti.
Il ‘repulisti’ partirà dalla rimozione delle decine e decine di auto, camioncini e altri mezzi di trasporto abbandonati da anni nei parcheggi, nei cortili e nelle aree comuni delle case popolari in tutta la regione.
A spiegare la situazione è stato l’assessore regionale alle Politiche per la Casa, Chiara Caucino, che ha deciso di passare all’azione: Troppe auto e furgoni giacciono da anni in stato di totale abbandono nelle aree dei palazzi Atc. Un fatto illegale che va sanare al più presto rimuovendoli e, ove possibile, individuando i responsabili. L’”illegalità zero” che perseguiamo da anni passa anche e soprattutto dalla riqualificazione e dal mantenimento degli spazi comuni, come cortili e parcheggi, ordinati e puliti, facendo rispettare le regole più elementari del vivere civile”.
Verrà subito chiesto alle 3 Atc piemontesi di svolgere, entro fine anno, un censimento su tutti i veicoli abbandonati nelle aree attinenti gli stabili amministrati. Fatto ciò, si provvederà, in accordo con i Comuni, alla rimozione, tentando, ove possibile, di risalire ai proprietari. Qui la legge parla chiaro: chi abbandona il veicolo o lo demolisce senza consegnarlo ad un centro autorizzato, è punito con la sanzione amministrativa da 1.000 a 5.000 euro.