Alla presenza del Sindaco della Città Maria Rita Rossa, dell’Assessore comunale al Sistema Educativo Intergrato Maria Teresa Gotta, del Presidente del Consiglio comunale di Alessandria Enrico Mazzoni, del Questore di Alessandria Andrea Valentino, dell’on. Fabio Lavagno, del Consigliere Regionale on. Domenico Ravetti e della Dirigente scolastica Antonella Talenti è stata inaugurata ufficialmente oggi la “nuova veste” della Scuola dell’Infanzia “P. Gobetti” di corso Monferrato 8 ad Alessandria.
Lo si è deciso di fare — attorniati dai bambini, dai loro famigliari, dagli educatori e dal personale scolastico — in un giorno particolare per la storia non solo di Alessandria, ma anche della stessa Scuola Gobetti.
Il 6 novembre, infatti, è la data di anniversario della tragica alluvione che colpì 21 anni fa la Città, la sua comunità e le sue strutture: un evento distruttivo che si abbattè anche sul plesso scolastico di corso Monferrato 8 (provvidenzialmente vuoto in quella tarda mattina, essendo domenica, e pertanto in grado di rovinare muri e arredi, ma non le giovani vite degli alunni).
Molti anni sono passati da allora e la ricostruzione di quella Scuola e di tutta la Città è stata positivamente compiuta. Un tassello di ulteriore qualificazione funzionale tuttavia si è potuto aggiungere in questo ultimo periodo ed è la ragione che sta alla base della scelta dell’Amministrazione Comunale di iniziare proprio in questa Scuola l’avvio delle celebrazioni di ricordo nel 21 anniversario dell’alluvione del 1994.
La Scuola dell’Infanzia Gobetti, in virtù della sua ubicazione, nelle immediate vicinanze del nuovo ponte Meier sul fiume Tanaro, è stata oggetto di radicali opere di restauro edile correlate al Piano Integrato di Sviluppo Urbano (PISU), avente come fine proprio la riqualificazione socio-culturale della zona di Borgo Rovereto-Borgo Cittadella.
Le importanti opere di ristrutturazione (soprattutto sotto il profilo della riqualificazione energetica) sono state eseguite durante lo scorso anno scolastico 2014-2015 e hanno reso gli ambienti scolastici ancor più qualificati e a misura dei piccoli alunni.
Ora, sia l’esterno della Scuola — con la sua “nuova veste” e i suoi nuovi vivaci colori sulle pareti esterne — così come i suoi ambienti interni rinnovati e resi belli, accoglienti e funzionali vengono inaugurati alla presenza delle Autorità cittadine.
“Con questa inaugurazione — ha sottolineato il Sindaco Maria Rita Rossa — desideriamo lanciare, come Amministrazione Comunale, con tutti gli Assessorati e Direzioni, un messaggio di ottimismo e di fiducia nel confronti della nostra comunità: lo facciamo rivolgendoci innanzitutto a questi piccoli bambini che utilizzano le belle strutture rinnovate della Scuola, così come usufruiscono del servizio educativo che in esso viene erogato e che può beneficiare, grazie alle risorse impiegate con il PISU, di una ristrutturazione funzionale che certamente si irradia sulla qualità dell’insegnamento, svolto da sempre con passione e competenza dalle maestre ed educatrici”.
“Così come il 6 novembre del 1994 — hanno dichiarato ancora il Sindaco Rossa e l’assessore Maria Teresa Gotta — portò distruzione anche in questa scuola, il 6 novembre 2015 vogliamo ricordarlo per questa inaugurazione e per i ‘colori della vita‘ che questa Scuola oggi esprime, sia esteriormente che simbolicamente. La valorizzazione della cultura e l’attenzione alle giovani generazioni si fonda e passa anche attraverso queste azioni di riqualificazione dell’edilizia scolastica e di rilancio di questa importante parte della nostra Città”.
Anche la Dirigente scolastica Antonella Talenti, intervenendo alla cerimonia, ha inteso sottolineare come “la nuova veste della scuola ‘Gobetti’ (uno dei plessi di Infanzia dell’Istituto Comprensivo ‘Bovio-Cavour’) non solo le conferisce un’immagine nuova e maggiormente consona alle esigenze dei piccoli fruitori, delle maestre e dei genitori, ma consente un importante potenziamento della qualità dei servizi educativi. La fruizione di un ambiente educativo accogliente e ben organizzato si connota, così, come elemento essenziale del percorso educativo e concorre allo sviluppo delle abilità cognitive e psicomotorie nonché del senso di cittadinanza come attenzione alla dimensione etico-sociale della condivisione di spazi comuni a disposizione di tutti. Per questo, la realizzazione dei percorsi progettuali della nostra Scuola d’Infanzia potrà garantire un successo formativo di qualità ancora migliore in una scuola… più bella e ‘tutta colori’”.