Nel corso dell’ultima serata conviviale ‘intermeeting’ organizzata dal Lions Club Alessandria Host (pres. Marco Caramagna) e dal Soroptimist Club di Alessandria (pres. Rosa Mazzarello Fenu), è stato ospite Gianni Coscia, fisarmonicista di livello internazionale, compagno di scuola e grande amico di Umberto Eco.
Il tema era “La misteriosa fiamma della regina Loana”, che non è solo il titolo di uno dei romanzi di Eco, ma anche il motivo ispiratore dell’album “La misteriosa musica della regina Loana”, firmato da Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia, e di un film che, al momento, viene proiettato in Svizzera.
La serata, ovviamente allietata dalle note della fisarmonica di Gianni Coscia e dai suoi racconti autobiografici, ha svelato qualche particolare inedito.
“Molti dicono che dovrei scrivere un libro, ma essendo stato amico di Umberto Eco non ne ho il coraggio” ha confessato Coscia sorridendo, parlando poi della decisione di dedicare a Eco questo album che contiene “Interludio”, brano che Coscia e lo stesso professore scrissero ai tempi della scuola, e confermando come “La misteriosa fiamma della regina Loana” si possa considerare un testo autobiografico dell’autore in cui anche il nome di ‘Gianni Laivelli’, amico del protagonista Bodoni/Yambo/Eco, altri non è che la sintesi dei nomi e cognomi degli amici di sempre: Gianni Coscia, Beppe Lai e Mario Garavelli.
“Molti dicono che dovrei scrivere un libro, ma essendo stato amico di Umberto Eco non ne ho il coraggio” ha confessato Coscia sorridendo, parlando poi della decisione di dedicare a Eco questo album che contiene “Interludio”, brano che Coscia e lo stesso professore scrissero ai tempi della scuola, e confermando come “La misteriosa fiamma della regina Loana” si possa considerare un testo autobiografico dell’autore in cui anche il nome di ‘Gianni Laivelli’, amico del protagonista Bodoni/Yambo/Eco, altri non è che la sintesi dei nomi e cognomi degli amici di sempre: Gianni Coscia, Beppe Lai e Mario Garavelli.