Chiusura amara, triste, imprevedibile per la seconda squadra della Juventus. Crolla 4-1 in trasferta con la Virtus Verona e finisce al 13° posto, peggior risultato dei suoi 5 anni in serie C. E dire che la gara era cominciata bene, con i bianconeri in vantaggio, e tanti gol sbagliati per chiuderla o per raddrizzarla. Guardando la classifica, con una vittoria la baby-Juve sarebbe stata dentro la griglia-spareggi.
LA STORIA – Al 1° anno (con Zironelli in panchina) finì 12^, al 2° anno (Pecchia) fu 10^ (playoff) e vinse la Coppa Italia, nei 2 anni successivi (Zauli) terminò il campionato con 10° e 8° posto (playoff), quest’anno (Brambilla) ha chiuso al 13° posto perdendo la Coppa Italia in finale.
A questo punto pare difficile la conferma in panchina di Massimo Brambilla, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno prossimo. Va detto che la stagione è stata bersagliata dagli infortuni e, mai come quest’anno in passato, la prima squadra ha pescato a piene mani nella rosa della Next Gen, mettendo spesso in grande difficoltà il tecnico milanese. Anche se la funzione della seconda squadra (prima Under 23 e poi Next Gen) è proprio questa.
La gara
- 12′ pt – cross di Savona, testa di Cudrig, 0-1.
- 43′ pt – Tronchin pesca in verticale Fabbro, tocco in rete e 1-1.
- 3′ st – fallo di Huijsen su Fabbro sulla riga dell’area, l’arbitro dà il rigore.
- 4′ st – dal dischetto tira Danti e spiazza Daffara, 2-1.
- 40′ st – contropiede Virtus, chiusura in gol di Kristoffersen, 3-1.
- 42′ st – fallo in area su Yildiz, rigore per la Next Gen.
- 43′ st – Cerri tira malissimo e il portiere Siaulys blocca.
- 46′ st – grande azione di Leonardi e cioccolatino per Daffara che batte il suo omonimo portiere della Juve e fa il 4-1.
I verdetti del girone
- Promozione in serie B – FERALPISALO’
- Playoff (nell’ordine) – Pordenone, Lecco, Pro Sesto, Padova, Virtus Verona, Vicenza, Renate, Arzignano, Novara, Pergolettese.
- Playout (nell’ordine) – Mantova, Sangiuliano City, Triestina, Albinoleffe.
- Retrocessione in serie D – PIACENZA.