In occasione del 250° anniversario della sua fondazione, la Guardia di Finanza ha presentato il bilancio degli interventi (1,5 milioni) dal 1° gennaio 2023 al 31 maggio, con numeri straordinari che, da un lato, certificano la bontà del suo operato e, dall’altro, regalano un quadro desolante di irregolarità.
Contrasto di frodi ed evasione fiscale
Sono 8.743 gli evasori totali scoperti e 59.539 i lavoratori in “nero” o irregolari. I soggetti denunciati per reati tributari sono 19.928, di cui 423 arrestati, per un valore complessivo di evasione fiscale di 8,3 miliardi di euro. Oltre a 3.535 proposte di cessazione della partita Iva, ben 4.592 interventi in materia di accise hanno permesso il sequestro di 6.879 tonnellate di prodotti energetici. Il contrasto al contrabbando ha portato a individuare oltre 526 tonnellate di tabacchi lavorati esteri consumati in frode o sottoposti a sequestro e alla denuncia di 1.130 soggetti, mentre sul gioco illegale sono state scoperte 400 agenzie clandestine di scommesse con 430 responsabili.
Tutela della spesa pubblica
Sulla Politica Agricola e della Pesca sono state accertate frodi per quasi 110 milioni di euro, con sequestri di 25 milioni e la denuncia di 667 responsabili.
Sul fronte del reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione sono stati effettuati 21.500 interventi scoprendo 812 milioni di euro di contributi indebitamente percepiti, con la spesa previdenziale e assistenziale che supera 1 miliardo di euro.
Collaborando con l’Autorità giudiziaria, penale e contabile, eseguite 19.674
indagini, con la denuncia di oltre 31.000 soggetti e danni erariali per più di 3 miliardi di euro. In tema di appalti, sono state monitorate procedure e opere per oltre 14,7 miliardi di euro, arrivando all’arresto di 257 persone e al sequestro di disponibilità per 334 milioni.
Contrasto alla criminalità organizzata
In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono state denunciate 5.316 persone (461 arrestate) con operazioni illecite per oltre 6,8 miliardi. Sugli oltre 250.000 mila flussi sospetti, circa 500 riguardavano il finanziamento del terrorismo.
Quanto ai cybercrimini economico-finanziari, sono state sequestrate criptovalute per oltre 75 milioni di euro. Ai confini terrestri, marittimi e aerei sono stati eseguiti 23.474 controlli sulla circolazione di valuta, con illecite movimentazioni per circa 244 milioni, 10.304 violazioni e sequestro di valuta, titoli e certificati contraffatti per oltre 8 milioni.
Per i reati fallimentari i beni sequestrati ammontano a 580,5 milioni, su un totale di patrimoni distratti di oltre 3,6 miliardi, mentre su usura ed estorsione sono stati denunciati 650 soggetti con sequestri di oltre 44 milioni.
In conseguenza della crisi russo-ucraina, gli accertamenti patrimoniali sugli individui monitorati dalla UE, sono stati ‘congelati’ beni nei confronti di 29 soggetti per un valore di oltre 2 miliardi di euro.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati confiscati beni per un valore di oltre 3,6 miliardi, con il sequestro di 52 tonnellate di droga (cocaina, hashish e marijuana), con 2.258 arresti e 17.310 segnalazioni ai Prefetti.
Sulla tutela del mercato di beni e servizi sono stati eseguiti 17.477 interventi, denunciati 7.798 soggetti e sequestrati 800 milioni di prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.
Sequestrate anche 22.686 tonnellate di prodotti agroalimentari (prevalentemente granturco e olio di oliva) con marchi industriali falsificati, mentre il contrasto alla pirateria digitale ha portato all’oscuramento di 19.565 siti internet.
Soccorso e sicurezza pubblica
Da gennaio 2023 ad oggi sono stati arrestati 187 scafisti e salvati 95.125 migranti. A maggio 2023, durante l’emergenza maltempo di Emilia Romagna e Toscana e Veneto, la Guardia di Finanza ha contribuito, con il personale specializzato dei subacquei, del soccorso alpino, del servizio aereo, dei baschi verdi e della territoriale, al salvataggio e all’assistenza di circa 5.700 persone in pericolo.
L’attività del comparto alpestre hanno portato al salvataggio complessivo di 3.814 persone e al recupero di 269 salme.
Nell’ambito della Presidenza italiana del G7, nei consessi svoltisi lungo tutta la Penisola, la GdF ha impegnato 1.117 militari dell’anti-terrorismo, 193 del contingente ordinario, 479 del comparto aeronavale, nonché 89 navi e 10 mezzi aerei.