“La Croce: un simbolo di Misericordia” riprende giovedì 17 e venerdì 18 marzo nella Basilica della Maddalena a Novi, una tradizione novese che si svolgeva nel ‘600, naturalmente in maniera rimodernata.
Una manifestazione che vedrà quest’anno la sua 4ª edizione, grazie alla cura e alla tenacia del Priore Mario Ristagno che così definisce l’evento: “Abbiamo tentato di avvicinarci il più possibile a quanto i nostri predecessori facevano nel Seicento”.
L’antico rito “della deposizione dalla Croce e delle lamentazioni sul sacro corpo del Cristo morto”, rivive nei due appuntamenti che consistono, spiega il Priore – in un alternarsi di brani musicali, testi e immagini incentrati sull’infinito amore di Gesù per l’uomo, amore che culmina nel Suo sacrificio supremo. Questo era un compito assegnato alle Confraternite dal Concilio di Trento e la nostra Confraternita – prosegue Ristagno – che già disponeva di un “Compianto” fittile, rispose all’epoca dotandosi del monumentale gruppo ligneo del CaIvario. La manifestazione si svolgerà in questo clima sicuramente suggestivo, proprio ai piedi di queste splendide opere d’arte – oggi completamente restaurate – che sono anche protagoniste del recente volume pubblicato a cura dello stesso Ristagno.
L’obiettivo della Confraternita è anche quello di valorizzare la Basilica, monumento unico nel suo genere, verso la città tutta e di condividere con le realtà didattiche del territorio un’esperienza di storica rilevanza.
La tradizione torna dunque in vita Giovedì 17 Marzo alle 10.45, con una novità: questa 4ª edizione infatti sarà arricchita dall’incontro “Novi, prime pagine della sua storia. Le opere di Misericordia” in collaborazione con l’Associazione Centro Studi “In Novitate” che, grazie alla voce di Renzo Piccinini racconterà, anche in immagini, la Novi Ligure antica e avrà il supporto di studenti del Liceo Amaldi, protagonisti di letture tematiche.
La Misericordia sarà poi narrata attraverso gli scritti di grandi figure, da Santa Caterina da Siena al Dalai Lama.
Venerdì 18 dalle 21.00, la riflessione sulla Misericordia si avvarrà delle letture già citate e con un commento affidato anche ad immagini e musica con voci soliste in brani e duetti di Vivaldi, Buxtehude, Rossini, Haendel.
L’ingresso è libero e la cittadinanza invitata a partecipare.
La scelta dei testi è stata affidata ad Andrea Sisti, la voce recitante sarà di Andrea Bobbio e degli studenti del Liceo Amaldi, mentre la regia è affidata a Paolo Sbuttoni.
La parte storica è a cura del Centro Studi “In Novitate” nelle persone di Renzo Piccinini e per il Settore Giovanile, del Direttore Angelo Repetto.
Le parti musicali sono in collaborazione con l’Associazione “A. Casella” di Novi Ligure.
Si ringraziano il Dirigente del Liceo Amaldi, Prof. Giampaolo Bovone, i Professori Gianni Caccia e Giovanna Santamaria e gli Studenti.