Lunedì 12 settembre nella Sala Attilio Castellani in Camera di Commercio ad Alessandria si parla del progetto di filiera Harmony.
Nelle campagne è deflazione profonda con i prezzi crollati per raccolti e per gli allevamenti che non coprono più neanche i costi di produzione.
Se ne parlerà lunedì 12 settembre 2016, dalle 9.30 alle 12.30 in Camera di Commercio di Alessandria, sala Attilio Castellani.
Verrà illustrata la difficile situazione che sta attraversando il comparto cerealicolo in tutta Italia per divulgare i dati della filiera del frumento tenero della sperimentazione e del monitoraggio, e per diffondere alcuni aggiornamenti tecnici.
I lavori si apriranno con il benvenuto del Presidente della Camera di Commercio di Alessandria, Giampaolo Coscia, seguiranno diversi interventi tecnici.
Come consuetudine il Cadir Lab, con Alessandro Costanzo e Paolo Rendina, presenterà i risultati della sperimentazione varietale svolta in tutta la provincia e del monitoraggio della qualità delle produzioni di tutti gli areali della provincia.
Seguirà un approfondimento su “Il mercato del frumento tenero: evoluzioni e previsioni a breve/medio termine” a cura di Mauro Bruni del Team Aretè di Bologna.
Particolare attenzione da parte di Roberto Paravidino, presidente CAdelPO e Coldiretti Alessandria, sarà dedicata alla “Filiera Harmony – Aspetti qualitativi per la campagna 2015/2016 Mondelez-Nova SpA” e alle iniziative e infrastrutture a supporto della filiera del frumento.
Il mercato cerealicolo sta rispondendo in maniera positiva al progetto che vede impegnata tutta la filiera del frumento.
Una situazione economica che dura da tempo: i cereali, sono scarsamente e difficilmente differenziabili, e subiscono fortemente la concorrenza di prodotti a minor prezzo provenienti dall’estero.
“Sarà l’occasione per fare un primo bilancio del progetto di filiera del “Grano buono-Harmony” che si basa su quattro pilastri: la collaborazione con gli agricoltori, lo statuto dell’agricoltura sostenibile, rispetto per la biodiversità e la tracciabilità. – ha ribadito il presidente Roberto Paravidino presentando il convegno di lunedì prossimo – Abbiamo molte novità in cantiere: grazie a collaborazioni importanti possiamo contrastare un sistema agroindustriale tradizionale poco lungimirante che non ha colto il valore economico e strategico del legame con il territorio”.
Il convegno, che sarà moderato da Andrea Villani dell’Ager di Bologna, è organizzato dal Cadir Lab di Quargnento in collaborazione con il Consorzio Agrario del Piemonte Orientale e il contributo della Camera di Commercio di Alessandria.
Inoltre, nel cortile del palazzo saranno presenti gli stand delle ditte mezzi tecnici per presentare le loro proposte per la filiera.