La Juventus Next Gen apre il 2023 così come aveva chiuso il 2022: perdendo. Si tratta della quarta sconfitta di fila per la seconda squadra bianconera, quinta nelle ultime 6 gare. Un ruolino di marcia non esaltante, per la verità, ma il tecnico Brambilla non sembra preoccupato: “Guardo più alle prestazioni che alle sconfitte. Se giochiamo come oggi, i risultati non possono non arrivare. Abbiamo incontrato una squadra forte, siamo andati in vantaggio e abbiamo governato la prima metà della ripresa, quando potevamo segnare ancora. Non siamo riusciti, ma di fronte avevamo una delle squadre migliori del girone”.
Anche la neo-capolista Pordenone è partita nello stesso modo in cui aveva chiuso: vincendo 2-1 in rimonta. “Due successi simili (Triestina e Juve NG) che ci fanno capire che siamo tornati quelli di prima. Abbiamo avuto una piccola crisi di 4-5 partite, ma il gruppo si è ricompattato e ha ricominciato a macinare gioco. Ho una squadra forte, con tanta qualità. Proviamo a vincere il campionato, ma siamo 3-4 squadre dello stesso livello. Burrai è un giocatore straordinario: tutto gira intorno a lui, è il capitano”.
Gli episodi
- 3′ – Compagnon prende fallo al limite dell’area, tira la punizione col mancino, scavalca la barriera e supera Festa, 1-0.
- 21′ – gran destro a giro di Iocolano, bella parata di Festa.
- 34′ – dal giro-palla del Pordenone esce Torrasi che prova il tiro, sulla traiettoria va Palombi in anticipo sul difensore e tocca in rete, 1-1.
- 50′ – Juve aggressiva a ridosso dell’area ospite dopo un corner, cross di Compagnon e testata in rete dell’esordiente Huijsen (’05), annullata per fuorigioco.
- 52′ – cross di Iocolano, testa di Pecorino, gran parata di Festa.
- 70′ – scambio rapido fra Zammarini e Dubickas in area, destro in rete del lituano e 1-2.
La classifica
Il Pordenone è 1° a 39 punti, a braccetto con la Feralpisalò, ma con una differenza reti migliore.
La Juventus Next Gen resta a quota 26 e scivola in 13^ posizione, scavalcata dall’Albinoleffe, fuori dalla zona playoff.