Iniziamo dalla domanda: può la digitalizzazione delle linee guida cliniche supportare il processo decisionale del medico? La risposta al ‘progetto Glare’, sviluppato all’interno del Laboratorio integrato di Intelligenza Artificiale e Informatica in Medicina.
Un lavoro portato avanti, in particolare, da Paolo Terenziani, professore di Informatica del DiSIT.
In particolare Glare prevede di acquisire in digitale le linee guida cliniche, normalmente invece accessibili in formato cartaceo, in modo da permettere una più veloce e pratica consultazione e, soprattutto, di interagire con i dati dei pazienti restituendo profili di cura e raccomandazioni più adatte.
In particolare Glare prevede di acquisire in digitale le linee guida cliniche, normalmente invece accessibili in formato cartaceo, in modo da permettere una più veloce e pratica consultazione e, soprattutto, di interagire con i dati dei pazienti restituendo profili di cura e raccomandazioni più adatte.
“Il progetto – ha spiegato Terenziani – iniziò nel 1997 a Torino e ora è al centro del Laboratorio integrato di Intelligenza Artificiale e Informatica in Medicina grazie al supporto del DAIRI. È importante sottolineare che Glare ha il compito di fornire le informazioni più appropriate al medico, ma il processo decisionale rimane comunque sempre in capo al professionista”.
Con il progetto Glare si potranno realizzare sistemi di ricerca in grado di supportare i medici nelle decisioni diagnostiche e terapeutiche sfruttando, in questa prima fase, dati raccolti in forma anonima e aggregata.
Info
Sul canale YouTube dell’Ospedalera di Alessandria il video di approfondimento: https://youtu.be/C-VrjmX56DQ.
Sullo stesso canale sono presenti nella playlist http://ow.ly/QzzC50Okqxn tutti i video dei Laboratori di Ricerca integrati coordinati dalla responsabile Annalisa Roveta.