È stato inaugurato venerdì scorso, 20 gennaio, il nuovo reparto di Terapia Intensiva Cardiochirurgica dell’Ospedale di Alessandria.
Le risposte
Con questa inaugurazione l’Azienda risponde a 2 principali esigenze: da una parte potenziare i posti letto di Terapia Intensiva dedicati ai pazienti Covid, dando così anche maggior supporto all’Anestesia e rianimazione generale diretta da Fabrizio Racca, e dall’altra ottimizzare l’offerta della Terapia Intensiva Cardiochirurgica, ponendo così al centro, ancora una volta, le esigenze di salute del paziente.
I lavori
Con un importo complessivo di € 2.854.400,00, hanno interessato una superficie di circa 1.000 mq al 1° piano del Padiglione DEA – Dipartimento di emergenza e accettazione, ristrutturando locali non utilizzati.
La nuova Terapia Intensiva Cardiochirurgica, diretta da Federico Pappalardo, è un reparto innovativo e “umanizzato”, capace cioè di restituire sensazioni di benessere agli utenti grazie a caratteristiche come la luminosità, spazi ad ampio respiro, percorsi chiari e intuitivi sia per i fruitori sia per il personale, oltre a una suddivisione degli spazi il più possibile razionale e modulare.
Suddivisione degli spazi
Sono presenti 2 macro aree: una a bassa intensità (sala d’attesa, accettazione, studi medici, spogliatoi) e l’altra ad alta intensità (box intensivi, box operativi, box pazienti infetti, spazio di lavoro infermieri).
Tutti gli ambienti sensibili sono opportunamente protetti da stanze filtro e resi trasparenti in modo da poter essere sempre controllati dalla sala infermieri,
I posti letto complessivi sono 10: 7 in terapia intensiva e 3 in terapia semintensiva, rapidamente trasformabili in terapia intensiva. Oltre a questi, è presente anche 1 posto letto dedicato all’interno del “box operativo”, dove potranno essere fatte procedure di emergenza.
Le parole
Oltre a tutti i commenti di circostanza, i saluti e ringraziamenti vari, vale la pena ricordare quanto affermato dall’assessore alla sanità Icardi in merito a obiettivi e investimenti: “Quest’opera si inserisce nel potenziamento di terapie intensive e sub-intensive regionali che prevede il raddoppio dei posti letto. Gli investimenti in città proseguiranno: con i fondi PNRR sono previsti 26 milioni di euro per l’Ospedale Infantile”.