Il Comune di Acqui Terme (AL), in collaborazione con Quizzy Teatro, prolifica e attiva impresa teatrale alessandrina, organizza rispettivamente Venerdì 19 Giugno e Mercoledì 24 Giugno, al “Movicentro” di Acqui Terme, in via Alessandria, alle ore 21, gli spettacoli “Domino” e “Dis-ordinari Poteri”, esito dei Laboratori per ragazzi “Adesso parliamo noi” e per adulti “Uno, tutti e centomila”, condotti dall’attrice, regista e organizzatrice Monica Massone, da settembre 2014 a giugno 2015.
Lo scopo di entrambi i percorsi di studio è stato esprimere un pensiero, un sentimento, un punto di vista sul proprio quotidiano, sulla società, sul mondo, attraverso il corpo e la voce di un personaggio inventato da ciascun partecipante. I due gruppi hanno avuto possibilità di lavorare sul personaggio, praticare la scrittura drammaturgica di un canovaccio in collettività, sperimentare tecniche di immedesimazione e d’allestimento, anche nel ruolo di regia.
“Domino” (lo spettacolo a cura del Gruppo – Ragazzi) racconta la storia di una famiglia. In essa e attorno a essa un microcosmo di personaggi in bilico tra la ricerca di sé e la sopravvivenza sociale. Dovranno affrontare e tentare di superare ostacoli e malignità.
“Dis-Ordinari poteri” (lo spettacolo a cura del Gruppo – Adulti) presenta l’ordinarietà del potere: sociale, disciplinare, coniugale e sororale. Quattro storie, undici vite in cerca di autodeterminazione e libertà. La quotidianità messa a nudo. Che cosa, quale forza o, forse, interesse unisce o separa tra loro gli esseri umani?
In scena per il Gruppo – Ragazzi, Alice Aguiari, Edoardo Balletti, Paolo Caliego, Francesca Del Rosso, Deana Duretto, Selam Fael, Matilde Larizza, Miriam Lopo, Anna Mondadori, Marta Ponte, Amanda Robusti, Alice Vacca, Gabriele Zanazzo.
Per il Gruppo – Adulti: Sabrina Boidi, Anna Brizza, Mariangela Cibrario, Daniela D’Alessandro, Elena Discorbite, Andrea Galliano, Marinella Gallo, Riccardo Garbarino, Lorenza Marenco, Cinzia Rindone, Alberto Testa.
Si ringrazia vivamente l’Amministrazione Comunale per l’opportunità concessa e per la sensibilità che ancora una volta ha dimostrato verso il tema del teatro e della cultura.
L’ingresso agli spettacoli è libero.