Belpaese, arriviamo! Dopo i ‘ponti’ del 25 aprile e del 1° maggio, aspettando l’estate, l’Italia si prepara a giugno a essere nuovamente una delle mete preferite dai turisti in questo 2023 che sta segnando davvero il rilancio del settore.
I segnali
Quelli relativi al prossimo mese fanno pensare ancora a un possibile numero record di visitatori. Soprattutto stranieri: sono infatti il 65% di coloro che attualmente stanno cercando un posto in albergo o in altre strutture, in particolare americani, inglesi e tedeschi, i quali punteranno sui weekend lunghi. In generale la domanda turistica per il mese di giugno è variegata e presenta delle particolarità interessanti. Alcune destinazioni come le città d’arte sono già in piena attività, le località balneari si preparano ad accelerare il ritmo.
I weekend lunghi
Di tutti gli utenti del mese di marzo che hanno cercato un pernottamento per l’Italia (circa 2,1 milioni), il 65% proviene dall’estero: è un valore molto alto, quasi un monopolio, ma non sorprende, dato che gli italiani stanno pianificando le vacanze al mare di luglio e agosto. Gli stranieri, invece, sono meno propensi a visitare lo Stivale con le alte temperature estive, soprattutto considerando che stiamo parlando principalmente di americani, inglesi e tedeschi.
I numeri
Gli Stati Uniti, infatti, sono al primo posto tra le nazionalità dei turisti più desiderosi di visitare l’Italia a giugno e rappresentano ben il 16,0% del totale della domanda. Segue poi il Regno Unito (14,4%) e le vicine Germania (7,5%), Francia (6,8%) e Svizzera (3,1%). A seguire, poi, alcuni mercati interessanti nonostante una quota di domanda relativamente bassa, e cioè: Giappone (2,9%), India (1,5%), Brasile (1,4%) e Singapore (1,3%).