Come era già stato anticipato durante la conferenza stampa di presentazione dei dati di sintesi inerenti gli “Studi epidemiologici della popolazione di Spinetta Marengo” svoltasi lo scorso 18 dicembre alla presenza del Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, dell’Assessore all’Ambiente, Paolo Borasio, e dei rappresentanti di ARPA Piemonte e di ASL-AL, l’attenzione al territorio di Spinetta Marengo e della Fraschetta è massima da parte dell’Amministrazione Comunale.
Un’attenzione che si declinerà ulteriormente attraverso la convocazione – il prossimo 12 febbraio alle ore 11 – di una Commissione Consiliare congiunta “Sicurezza e Ambiente” e “Politiche Sociali e Sanitarie” per approfondire i temi già delineati dagli Studi epidemiologici condotti da ARPA Piemonte e da ASL-AL.
«Si tratta di una convocazione molto importante – dichiara Paolo Borasio, Assessore comunale all’Ambiente di Alessandria — con la quale intendiamo entrare sempre più nel merito dei diversi aspetti evidenziati da questi Studi non solo valorizzando nei modi più opportuni il ruolo istituzionale che svolgono i Consiglieri Comunali nelle specifiche Commissioni Consiliari, ma anche interloquendo con le Rappresentanze Sindacali e con le molteplici Associazioni Ambientaliste del territorio.
A questo riguardo, vorrei esprimere particolare condivisione per quanto manifestato dalla Segreteria Generale della CISL AL-AT nonché di FEMCA CISL e della FNP CISL del nostro territorio relativamente ad una specifica richiesta di incontro pervenuta nei giorni scorsi su questi temi.
La seduta congiunta delle due Commissioni Consiliari del 12 febbraio intende perseguire i medesimi obiettivi di approfondimento, nella comune convinzione che sia urgente affrontare in maniera trasparente le questioni ambientali e sanitarie – oltre che sociali e occupazionali che non rientrano nella mia stretta competenza e nelle mie deleghe di Assessore Comunale – riguardanti Spinetta Marengo e la zona della Fraschetta, evitando il diffondersi di allarmismi e fornendo al più presto, in modo sempre più diffuso e compartecipato, le risposte dovute alla comunità locale e gli eventuali strumenti correttivi.
Se, allo stato attuale, gli organismi di vigilanza sanitaria suggeriscono un approfondimento delle analisi per poter meglio identificare i problemi che gravano su Spinetta Marengo e la zona della Fraschetta e le loro eventuali cause, l’incontro del 12 febbraio va inteso proprio nel segno di favorire la massima conoscenza e condivisione degli elementi peculiari di questa complessa materia e di ampliare, grazie ad una nutrita partecipazione, la consapevolezza comune e l’individuazione – ciascuno per le proprie competenza istituzionali – delle risposte più appropriate».