Sono oltre 200.000 le mascherine distribuite in questi giorni dalla Protezione Civile piemontese in tutta la regione.
In particolare, sono già state distribuite oltre 81.000 mascherine ai medici di medicina generale richieste dalle Asl, 10.000 ai farmacisti, 30.000 al personale RSA di 741 case di riposo, 20.000 agli operatori dei consorzi rifiuti e di trasporto, 3.000 all’Arpa. A queste si aggiungono 16.000 mascherine destinate al sistema dei volontari della Protezione civile, 12.000 al personale dei servizi territoriali e agli assistenti domiciliari. Sono inoltre state consegnate 10.000 mascherine alla Polizia di Stato.
Oltre a queste le Prefetture stanno distribuendo 20.000 mascherine alle Forze dell’ordine e alle Polizie municipali dei capoluoghi di Provincia e dei Comuni sopra i 20mila abitanti.
«La Regione Piemonte – sottolinea l’assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi – sta dando supporto a tutte le categorie con quantitativi sufficienti per tutti. Non lasciamo nessuno da solo. Ringraziando i volontari della Protezione civile attivi in queste settimane per la disponibilità, l’impegno e la dedizione che stanno dimostrando, senza mai risparmiarsi, stiamo procedendo alla distribuzione a cascata agli operatori, ai volontari, alle case di risposo, ma anche ad altre categorie, come, ad esempio, a chi si occupa della raccolta rifiuti».
«Stiamo raccogliendo i frutti del “sistema Piemonte” – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, dove ognuno sta facendo la sua parte al meglio e che, nel caso delle mascherine, ha visto il coinvolgimento diretto di un’industria tessile d’eccellenza della nostra terra, come il Gruppo Miroglio di Alba, che ha saputo rispondere immediatamente alle richieste dell’emergenza. Stiamo agendo fianco a fianco con le migliori risorse scientifiche e produttive della nostra regione, ringrazio tutti per quanto si sta facendo per superare questo drammatico momento di crisi».
«Stiamo elaborando – conclude l’Assessore Gabusi – un piano di distribuzione ai Comuni che condivideremo nelle prossime ore con le associazioni degli enti locali e che ci consentirà di fornire un quantitativo sufficiente di mascherine ai dipendenti comunali di tutti i 1181 i Comuni piemontesi».