Dopo l’insediamento formale della nuova Giunta Regionale, l’assessore Enrico Bussalino (uno dei 2 alessandrini, ndr) che ha delega all’Autonomia, si è confrontato con la Regione Veneto, insieme al presidente Cirio, per concordare i prossimi passi nell’iter di richiesta e ottenimento delle maggiori competenze per Piemonte nell’ambito dell’autonomia differenziata.
In passato, prima dell’approvazione della legge, Piemonte, Veneto e Lombardia si erano mosse insieme su questo fronte. Spiega Bussalino: “Vogliamo continuare questo percorso e sono già al lavoro con gli uffici per predisporre il dossier con cui il Piemonte chiederà al Governo il trasferimento delle competenze su 9 materie che non prevedono la determinazione dei Lep, in modo da passare il prima possibile alla fase operativa”.
Le 9 materie che non hanno bisogno di attendere la determinazione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) sono:
1) rapporti internazionali e con l’Unione europea; 2) commercio con l’estero; 3) professioni; 4) protezione civile; 5) previdenza complementare e integrativa; 6) coordinamento finanza pubblica e sistema tributario; 7) casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale;
8) enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale; 9) organizzazione della giustizia di pace.
1) rapporti internazionali e con l’Unione europea; 2) commercio con l’estero; 3) professioni; 4) protezione civile; 5) previdenza complementare e integrativa; 6) coordinamento finanza pubblica e sistema tributario; 7) casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale;
8) enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale; 9) organizzazione della giustizia di pace.