“La Zanzara”, l’irriverente trasmissione serale di Radio 24, condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo, ha “punto” anche ad Alessandria. Ieri sera, infatti, la nota radio nazionale ha trasmesso uno dei consueti scherzi telefonici del formidabile imitatore Andro Merkù, compiuto in questo caso a don Gianni Toriggia.
Il nome di Toriggia ha attirato negli ultimi giorni l’attenzione dei media a livello locale e nazionale, dopo che è emersa la notizia della celebrazione di una messa in ricordo di Benito Mussolini e dei “trecentomila caduti della Repubblica sociale italiana”, avvenuta lunedì sera nel Duomo di Alessandria. Il gesto é stato criticato da varie personalità della città, tra cui il vescovo di Alessandria, monsignor Guido Gallese.
Il finto Papa Francesco, interpretato da Merkù, ha chiamato al telefono Toriggia, inizialmente sorpreso da questo contatto. Il “pontefice” é andato subito al punto, chiedendo il motivo per cui è stata celebrata la messa in onore di Mussolini. don Toriggia ha affermato che una persona (non identificata, “quando uno fa queste richieste non chiedo la carta d’identitá”, ha detto) ha espressamente chiesto la celebrazione del rito “per civili e militari della Repubblica sociale e per Benito Mussolini”.
Subito dopo, Toriggia ha ricordato come non si tratti di una prima volta, bensì di una tradizione pluriannuale, che si verifica anche in altre parrocchie.
Francesco/Merkù ha sì rimembrato come la Chiesa preghi per tutti i morti indistintamente, però non ha potuto fare a meno di notare come una messa in ricordo di “una persona che ha ucciso tanti innocenti” si esponga a “strumentalizzazioni”. don Toriggia ha riconosciuto la validità dell’obiezione ma ha identificato l’origine della strumentalizzazione in non ben specificati “loro”, rivendicando di aver accettato la contestata richiesta in semplice “suffraggio”.
In conclusione di telefonata, terminata con un Ave Maria da entrambi i lati della cornetta, il finto Papa ha chiesto a Toriggia se si è pentito di questa “mossa imprudente”. don Gianni ha risposto affermativamente, chiedendo scusa e spogliando di ogni valenza politica la decisione di celebrare questa messa.
Potete ascoltare direttamente la telefonata sul sito di Radio 24, dal minuto 42.09 al 47.04. A seguire, fino al minuto 47.55, il conduttore Giuseppe Cruciani ha avuto da ridire sull’eccessiva accondiscendenza, a suo parere, di don Toriggia nei confronti di quello che credeva fosse veramente Papa Francesco, con David Parenzo a prendere le sue difese.