Il presidente Cirio e l’assessore Tronzano: “Il palazzo resta di proprietà pubblica, ospiterà prestigiose istituzioni dello Stato, avrà effetti positivi sulle attività commerciali del centro”.
Passaggio di consegne per la sede aulica della Regione Piemonte in piazza Castello a Torino, che passa alla disponibilità della Corte dei conti. A consentire l’operazione la firma dell’accordo, martedì scorso, fra Agenzia del Demanio e Regione Piemonte, che prevede il trasferimento, a favore dello Stato, del palazzo che ospiterà la nuova sede della Corte dei conti e, tra qualche mese, anche gli uffici dell’Avvocatura dello Stato. A regime, saranno 200 le persone che vi lavoreranno.
Il prezzo di cessione è stato di 25,7 milioni di euro: 22 milioni corrisposti alla firma dell’atto, gli altri 3,7 tra 5 anni, quando lo Stato prenderà la proprietà del palazzo.
Presenti alla firma il presidente Alberto Cirio, l’assessore al Patrimonio Andrea Tronzano, il direttore regionale dell’Agenzia del Demanio Sebastiano Caizza e il segretario generale della Corte dei conti Franco Massi.