Nella Scuola di Polizia Penitenziaria di Cairo Montenotte, nel Savonese, la Sezione locale dell’ANPPE sta realizzando il Museo dei Ricordi della Polizia Penitenziaria.
Spiega Donato Capece, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria: “I colleghi dell’ANPPE di Cairo Montenotte, guidati con grande passione e competenza dai responsabili Vincenzo Cionti e Francesco Tarallo e grazie alla grande disponibilità della direzione della Scuola di Formazione, hanno realizzato questo splendido Museo in cui è contenuta una parte del patrimonio storico del Corpo di Polizia Penitenziaria, un “tesoretto” composto da armi, uniformi, cimeli, documenti, miniature, quadri, sculture, bandiere e medaglieri. La cura dell’ANPPE nella gestione del Museo dei Ricordi testimonia la simbiosi perfetta fra la cittadinanza di Cairo Montenotte (ma non solo…) e le donne e gli uomini del disciolto Corpo degli Agenti di Custodia e del Corpo di Polizia Penitenziaria in servizio negli Istituti e servizi liguri e nazionali, che da generazioni garantiscono ai cittadini la sicurezza e la difesa delle prerogative del vivere civile pur nel difficile e complicato contesto penitenziario. Il museo è un luogo che vuole ricordare ed esaltare questo rapporto particolare e molto profondo fra Cairo Montenotte e la Polizia Penitenziaria. Nonostante i Baschi Azzurri del Corpo paghino da anni il sottodimensionamento della pianta organica, il lavoro portato avanti è sempre instancabile e, per certi versi, straordinario”.
Dall’ANPPE fanno sapere come l’iniziativa della Sezione locale di Cairo Montenotte dell’Associazione abbia già riscosso l’apprezzamento del Direttore Generale del Personale dell’Amministrazione Penitenziaria, Massimo Parisi, che ha espresso “sentimenti di gratitudine all’ANPPE di Cairo Montenotte per l’impegno profuso per valorizzare il patrimonio museale della locale Scuola di Formazione”.