Inaugurata la Nuova Residenza Protetta “Frugone” di Busalla e presentato il Progetto di sostegno alla Domiciliarità Anziani Fragili attivo da giugno.
La collaborazione virtuosa tra settore pubblico (ASL 3 Regione Liguria) e privato (Cooperativa sociale Il Gabbiano di Alessandria) ha consentito in poco più di due anni di ristrutturare l’ex Ospedale Frugone di Busalla, velocizzando la burocrazia e creando un ambiente operativo e accogliente per ospitare la nuova Residenza Protetta “Frugone”, integrata con un Centro Diurno di secondo livello, e l’innovativo progetto di sostegno alla Domiciliarità destinato ad anziani fragili, che verrà attivato a giugno.
La nuova struttura residenziale, gestita dalla Cooperativa Il Gabbiano, è posta al primo piano dell’ex Ospedale e si avvale di 19 posti letto totali, di cui 12 per anziani totalmente non autosufficienti e 7 per anziani parzialmente autosufficienti. Al piano terreno è presente il Centro Diurno di secondo livello con 10 posti a disposizione di pazienti con demenza. Entrambi i servizi sono operativi da febbraio 2018.
Lo stile “Il Gabbiano” ha conquistato la Valle Scrivia: il sindaco di Busalla, Loris Maieron, presidente dell’Unione dei Comuni, ha messo in evidenza come il recupero di fiducia nella sanità passa attraverso momenti di collaborazione come questo, tra pubblico e privato: “Il recupero di una struttura ben gestita è un segnale importante per il territorio.”
“L’umanizzazione delle prestazioni è il punto cardine del nostro stile – dicono al Gabbiano – e la qualità dell’accoglienza e del sistema di cura offerto rende questa struttura un faro in Valle Scrivia: i 19 posti letto sono tutti utilizzati e abbiamo già famiglie in lista d’attesa. Con il nostro personale gli anziani vivono accuditi h24 in una nuova casa che è la loro casa, dimensionata per le loro esigenze quotidiane, perché il benessere della persona è il fiore all’occhiello della nostra proposta”.