Riceviamo e pubblichiamo:
Alessandria, la tappa piemontese del Road Show dei giovani di Confagricoltura – Anga, è stata un successo.
I numerosi giovani aspiranti agricoltori o appena insediati, intervenuti da ogni parte della regione, hanno assistito alla presentazione dell’associazione del presidente dei Giovani di Confagricoltura, Raffaele Maiorano, e ad alcune testimonianze dirette di giovani con una storia interessante da raccontare, Franco Priarone di Alessandria e Alice Cerutti di Vercelli. Il vicepresidente nazionale, Francesca Picasso, ha spiegato le iniziative di Expo e Giovanni Chiò, presidente Anga di Novara, ha illustrato gli strumenti Ismea. Al termine vi è stata una carrellata sulle attività svolte e in corso da parte dei giovani di ciascuna area della regione a cura dei Presidenti di ogni provincia del Piemonte.
Il Road Show è la prima azione di un progetto di ricambio generazionale, lo “Yeah! Project”, attraverso il quale i giovani di Confagricoltura si propongono di ridisegnare l’associazione e identificare strumenti innovativi per attrarre nuovi associati.
Con lo slogan “Qualità di nuova generazione”, i giovani di Confagricoltura – Anga stanno apportando innovazione da ogni punto di vista (organizzativo, politico-sindacale e mediatico).
“L’agricoltura vanta l’8 per cento delle nuove vere imprese giovanili contro il 6 per cento dell’industria. Ed esistono 59.000 giovani aziende in Italia. In Piemonte, all’ultimo censimento, le aziende totali con bovini sono 13.234, con suini 1.197 e con avicoli 1.708. Nella stessa regione i dati di quest’anno portano gli occupati, tra uomini e donne, a 54.440 unità. Le aziende agricole piemontesi under 35 registrate nel 2013 sono 3.461 e rappresentano circa il 6 per cento del totale. I giovani di Confagricoltura aiutano l’azienda a crescere e a svilupparsi, sostenendo l’agricoltore, migliorando il suo bagaglio tecnico, culturale e umano. Appartenere all’associazione giova in termini di crescita personale e imprenditoriale” ha affermato il presidente dei giovani di Confagricoltura Raffaele Maiorano.
Infine, il presidente Anga Piemonte, Davide Cravero, ha presentato le opportunità per il futuro e ha così dichiarato: “La mission dei giovani di Confagricoltura – Anga è formare e sostenere i giovani imprenditori, incentivando un’agricoltura che guarda al futuro, rispettando le tradizioni. Noi speriamo che con iniziative di questo tipo si possa allargare la base associativa. Come si dice, più idee equivalgono a maggiore confronto ed azione”.
Tra gli obiettivi dell’associazione vi sono favorire il ricambio generazionale in agricoltura; tutelare i giovani imprenditori agricoli e le loro imprese; formare ed aggiornare gli imprenditori di oggi e di domani; fare incontrare domanda e offerta; informare i consumatori; diffondere la nostra agricoltura; tutelare le biodiversità e l’ambiente; dialogare con la politica e le istituzioni.
I tools utilizzati sono la tutela sindacale, la formazione professionale e lo sviluppo delle potenzialità umane, l’orientamento nel panorama delle opportunità del settore, l’informazione e l’aggiornamento sulla normativa riguardante l’imprenditoria giovanile in agricoltura, il sostegno e la promozione all’internazionalizzazione e alla digitalizzazione delle imprese, l’avvicinamento all’innovazione e all’applicazione della ricerca in agricoltura, i viaggi-studio e gli scambi e i tirocini pratici all’estero.
“Possono associarsi all’Anga – giovani di Confagricoltura gli imprenditori che conducono la loro impresa, i coadiuvanti familiari, i tecnici, i ricercatori, gli studiosi, i giornalisti pubblicisti con specifici interessi nel settore agricolo di un’età compresa tra 16 e 40 anni” ha asserito Adalberto Amelotti, presidente dei giovani di Alessandria.