L’Alessandria di Rebuffi perde male a Pontedera, il 2-0 finale non ammette repliche. Anzi, a ben vedere ci sono un paio di parate di Marietta che hanno limitato il passivo, anche se i grigi lamentano l’annullamento di un gol a 20′ dalla fine che poteva riaprire la gara. Giudicare dalle immagini di una sola telecamera è molto difficile, però la sensazione è che Sabbione fosse ‘oltre’ al momento del cross.
La partita
Risolta dai gol di Ianesi al 42′ e Peli al 51′, con l’Alessandria non pervenuta fino a quel momento. Novità tattica all’inizio per i grigi: 4-3-3 con il nuovo Guillaume Renault esterno di difesa e Nunzella in versione centrocampista. Tutti dietro a difendere, i grigi, con qualche sporadico tentativo di ripartire. Qualche rischio e niente più. Ma a ridosso dell’intervallo un passaggio verticale ha pescato Ianesi sulla trequarti: dove deve andare, 1 contro 3? In porta, a segnare. Imbarazzante l’atteggiamento dei difensori “…mio…tuo”, “vado io… vai tu…” e Ianesi ha segnato il 1° gol da professionista.
Stessa storia all’inizio della ripresa: punizione per i toscani, schema con palla bassa al limite, nessun grigio a chiudere sul tiro che Peli ha eseguito benissimo e 2-0. Primo gol stagionale anche per lui, appena arrivato a gennaio, Marietta senza colpe come prima, gara in ghiacchio senza che i grigi tirassero in porta. Poi l’Alessandria ha provato a reagire, ma senza voglia, senza costrutto. Quello che colpisce di più è l’assenza di ammonizioni in casa grigia, sintomo di un atteggiamento dimesso.
La classifica
Con i risultati di oggi non è cambiata molto, là in fondo in zona playout. L’Alessandria è sempre al 17° posto con 24 punti, +1 sull’Olbia, -1 dal San Donato e -2 dalla Recanatese che è appena fuori dalla zona spareggi. La nota dolente è che questa è la 14^ sconfitta e la 2^ gara di fila (persa) senza segnare. Dopo 12 reti nelle 7 gare precedenti. Serve una sterzata.