Una grandinata di eccezionale intensità si è abbattuta ieri pomeriggio su vaste zone di Langhe, Monferrato e Roero, tra le province di Cuneo, Asti, Torino e Alessandria.
Le zone colpite
Dai primi riscontri. i danni all’agricoltura risultano importanti. Una iniziale ricognizione dei tecnici dell’Arpa ha stabilito che risultano colpiti in maniera particolare i comuni di Santena, Poirino e Pralormo, nel Torinese, Cisterna, San Damiano, San Giorgio Scarampi, Serole e Roccaverano nell’Astigiano, Montà, Santo Stefano, Moltaldo, Canale, Castellinando, Priocca, Vezza, Castagnito, Guarene, Piobesi, Corneliano, Barbaresco, Neive, Alba, Treiso, Mango, Cossan, Rocchetta Belbo, Trezzo, Castino, Cortemilia nel Cuneese, e Spigno Monferrato nell’Alessandrino.
La parole
“Sono arrivate segnalazioni di chicchi grandi come palline da tennis e ingenti danni alle coltivazioni – hanno spiegato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore all’Agricoltura, Marco Protopapa – e ci siamo subito mobilitati. Oggi i nostri funzionari eseguiranno una serie di sopralluoghi per una prima stima dei danni. Abbiamo già attivato le procedure per la richiesta dello stato di calamità, perché i danni sono enormi e gli agricoltori dovranno essere risarciti”.