Grandinata: la conta dei danni
Vigneti e grano le colture maggiormente colpite dai chicchi di ghiaccio
I consulenti tecnici Cia Alessandria stanno svolgendo sopralluoghi nelle aziende associate colpite dalla grandine e dal maltempo delle ultime ore, in particolare nella zona del Tortonese.
Presente durante alcune visite aziendali con i referenti Cia, anche l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, per fare insieme una ricognizione dei danni e procedere con le segnalazioni e le varie denunce. Cia Alessandria, che ringrazia l’assessore per la presenza e la disponibilità, chiede infatti l’intervento della Regione Piemonte per lo stato di calamità naturale.
La grandine ha impattato particolarmente su pomodori, grano e vigneti in fioritura, in una fase vegetativa molto delicata: le difficoltà che emergono riguardano la produzione (e non le patologie, in questa fase agronomica). I danni della grandine sulle colture comportano la caduta dei frutti dai grappoli di uva e danneggiamento alle piante di pomodoro appena trapiantate. Le cariossidi di grano colpite, in fase di avanzata maturazione, comporteranno un raccolto dimezzato. Tra i principali problemi si riscontra anche l’allettamento del grano a causa del vento: sarà critica la trebbiatura.
Cia ricorda che permane il problema della siccità, in quanto la grandine causa danni e non contribuisce all’incremento delle risorse idriche.
Le segnalazioni delle aziende associate sono giunte in particolare dal centro zona di Tortona, Viguzzolo, situazione molto difficile evidenziata anche a Monleale, Montemarzino, Momperone, Brignano Frascata; colpita la piana di Castelnuovo e anche Sale. Segnalazioni anche per i nubifragi avvenuti nel Novese e Ovadese, ma con un impatto di lieve entità rispetto Tortona.