Gianfranco Cuttica di Revigliasco, professore di storia dell’arte al liceo Amaldi di Novi e candidato alle prossime elezioni amministrative per la coalizione di centro- destra, presenta le linee guida del suo programma elettorale ancora in via di sviluppo ma che si appresterà a divenire definitivo alle porte del voto.” Normalizzare prima di tutto- questo è ciò che sta alla base dei suoi progetti politici- e non faccio riferimento soltanto alla lotta al degrado o ad una maggiore sicurezza, ma anche ad un risanamento della situazione contabile dell’Ente, facendo chiarezza sul reale stato dei conti oggi. La normalizzazione non è l’obiettivo finale ma un punto di partenza senza il quale la città non può diventare attrattiva per il turismo, per il commercio e per lo sviluppo dell’universita’.” Per rilanciare il centro storico la ricetta è quella di coinvolgere altre realtà creando collegamenti tra commercio e fondazioni mentre riguardo alla sicurezza la politica della tolleranza zero sembra essere quella prediletta:” Bisogna coinvolgere tutta la società nel compito di segnalazione di situazioni anomale, molto può essere fatto sul piano dell’associazionismo, penso ad una associazione come City Angels che abbia il compito di coadiuvare le forze dell’ordine senza sostituirsi a queste”. In caso di elezione la prima idea che realizzerebbe e’ di carattere culturale:” Sarebbe bello sedersi a un tavolo con il presidente della Cassa di Risparmio e capire se c’e’ lo spazio, oltre che le risorse umane, per riuscire a organizzare insieme una mostra di rilevanza nazionale”. E sull’universita?:” Oggi è uno spezzatino con sedi e strutture in posti differenti, sarebbe molto più facile erogare i servizi se si trovasse spazio in un unico campus , dove non saprei dirlo, ma non credo in cittadella”