È stata ufficialmente inaugurata ieri mattina la nuova autovettura elettrica, destinata al trasporto di pazienti ematologici in condizioni di disagio economico e sociale, acquistata da AIL, Associazione Italiana Leucemie, Linfomi e Mieloma di Alessandria e Asti ODV, grazie ai fondi raccolti nel corso dell’asta benefica del 5 maggio scorso, integrati da generose donazioni di benefattori che hanno voluto offrire il loro contributo a questa nobile causa.
La cerimonia si è svolta nel cortile interno di Palatium Vetus, dove aveva avuto luogo l’asta battuta gratuitamente da Christie’s, una delle più prestigiose case d’asta internazionali; il catalogo era stato realizzato a cura di Umberto Allemandi Editore.
L’asta
Furono aggiudicati opere d’arte, porcellane e oggetti donati da Massimo e Sean Cappone, rispettivamente figlio e nipote di Malvina Ferioli, ‘Mavy’, un’amante dell’arte che aveva dedicato la propria vita anche ai più bisognosi, la cui memoria viene mantenuta viva dagli eredi.
È stato monsignor Gianni Toriggia, vicario generale della Diocesi di Alessandria, a impartire la benedizione ai presenti, ai volontari dell’AIL e al nuovo automezzo che, fin dalle prossime ore, sarà al servizio dei malati meno abbienti che necessitano di cure in reparto o in day-hospital.
Le parole
Così il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, notaio Luciano Mariano: “Siamo lieti di aver contribuito ad un’iniziativa sociale di grande valore per i pazienti, secondo lo spirito che anima l’operatività delle fondazioni bancarie a livello nazionale”.
Così il presidente di AIL Alessandria/Asti ODV, Giovanni Zingarini: “Il nostro parco auto si completa con questa vettura che svolgerà un importante ruolo sociale, sia per l’attenzione ai soggetti in cura in Ematologia, sia per la tutela dell’ambiente. I nostri volontari che fanno questo servizio percorrono migliaia di chilometri all’anno, ed è un nostro preciso dovere preoccuparci di evitare emissioni nocive che inquinano. Un ringraziamento sincero va a quanti hanno contribuito alla buona riuscita di questo progetto”.