Nel 2022 la Fondazione metterà a disposizione del territorio di riferimento 5.140.000 euro, con un incremento del 47% rispetto alle risorse, pari a 3.500.000 euro, stanziate nel 2021.
LA DECISIONE
Il Consiglio Generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, presieduto dal notaio Luciano Mariano, ha approvato all’unanimità il Documento Programmatico Previsionale 2022 che definisce obiettivi e risorse per l’attività filantropica dell’Ente.
I SETTORI DI INTERVENTO
Oltre 4.000.000 € verranno destinati ai settori rilevanti d’intervento (Arte, attività e beni culturali – Volontariato, filantropia e beneficenza – Sviluppo locale ed edilizia popolare, Educazione, istruzione e formazione – Protezione e qualità ambientale) e 1.000.000 € settori ammessi (Ricerca scientifica e tecnologica – Salute pubblica e medicina preventiva e riabilitativa – Assistenza agli anziani – Protezione civile).
La prospettiva di favorire un sostenibile sviluppo economico, culturale e sociale in partnership con le reti del territorio, gli enti non profit e le istituzioni. A queste risorse si sommano quelle per il sostegno al volontariato tramite il Fondo Unico Nazionale, a cui viene destinata per legge una quota dell’avanzo di esercizio e che andrà quindi a determinarsi con l’approvazione del bilancio di esercizio.
LE SFIDE DEL 2022
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria continuerà a lavorare sulle principali sfide emergenti per il presente e il futuro della comunità stanziando queste cifre:
- Oltre 2.000.000 € per grandi progetti propri
- 1.400.000 € a confermare i bandi, che aumenteranno da 4 a 5
- Oltre 1.000.000 € per progetti propri da individuare
- 700.000 € per fare fronte ai progetti di terzi
I PARTICOLARI
- I progetti propri prevedono “F.A.R.E.”, Fondazione Alessandria Riconosce l’Eccellenza, per consolidare la collaborazione con i principali attori istituzionali in una prospettiva di crescita del territorio.
- “I tesori della Fondazione”, progetto trasversale nei settori di arte, istruzione, ricerca scientifica e sviluppo del territorio, coinvolgendo l’Università del Piemonte Orientale.
- Incontri a Palatium Vetus, premi della Fondazione, diffusione della cultura, celebrazioni per i 450 anni della morte di San Pio V.
I BANDI
- “Nessuno escluso” (400.000 euro)
- “Musica e dintorni” (250.000 euro)
- “Futura” (200.000 euro)
- “Storia e memoria” (350.000 euro)
- “Terre belle” (200.000 euro, nuovo) per sostenere la rivitalizzazione dei territori, le tradizioni culturali, i percorsi turistici.
LE PAROLE
“Nonostante il contesto economico-finanziario di massima incertezza nel quale ci troviamo ad operare – ha spiegato il presidente Mariano – i risultati sono stati decisamente positivi, a conferma della solidità della gestione della Fondazione, sia nell’amministrazione del patrimonio sia nell’attività istituzionale. La pianificazione degli interventi richiede una riflessione attenta sulle esigenze del territorio, nonché la collaborazione con istituzioni, forze economiche e sociali per lavorare insieme nell’interesse comune. Ed è per grande soddisfazione rilevare che i risultati ci pongono in una posizione privilegiata tra le Fondazioni Bancarie Piemontesi”.