Si è svolta dal 15 luglio al 15 settembre la fase operativa dell’operazione ‘JO DEMETER X’, finalizzata alla repressione dei traffici transfrontalieri illegali di rifiuti, controllati ai sensi della Convenzione di Basilea e del commercio illegale di sostanze che riducono lo strato di ozono (ODS) e F-GAS, controllate nell’ambito del Protocollo di Montreal. L’Operazione, coordinata dall’Organizzazione Mondiale delle Dogane – OMD, in collaborazione con dogana cinese e intelligence regionale dell’Asia/Pacifico (RILO AP), ha visto la partecipazione di un numero record di 110 Paesi.
Le attività di controllo operate in Italia hanno constatare queste violazioni: 473 tonnellate di rottami ferrosi e non, rifiuti elettronici, veicoli, imballaggi, tessili, più 900 pneumatici fuori uso e 80 tonnellate di gas refrigeranti. Le violazioni sono state rilevate dagli Uffici dell’Agenzia e dai Reparti territoriali del Corpo di Bari, Brindisi, Gioia Tauro, Genova, Alessandria, Trieste, Livorno, Ancona, Como, Siracusa, Salerno.
A livello globale la collaborazione tra le amministrazioni dei 110 Paesi ha consentito il sequestro di 9.839 tonnellate e 1.422.981 pezzi di rifiuti; 344 tonnellate di ODS e HFC, 24 tonellate e 11.620 pezzi di apparecchiature; 77 tonnellate e 7.242 pezzi di altre merci soggette a restrizioni. Tali risultati costituiscono la testimonianza dell’efficace collaborazione tra Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza, consolidata dal protocollo d’intesa dell’aprile 2023.