La Juventus Next Gen si è dovuta inchinare ad una squadra più forte. Almeno oggi. Ma anche secondo la classifica, visto che la Feralpisalò è in testa (65 punti) con +5 sulla Pro Sesto e +6 sul Pordenone. A 3 giornate dalla fine potrebbe ottenere la promozione in anticipo: se sabato in casa battesse la Triestina e la Pro Sesto pareggiasse, sarebbe in serie B, rendendo di fatto inutile lo scontro diretto dell’ultimo turno. Più semplice il conteggio con il Pordenone, in svantaggio negli scontri diretti: se la capolista fa 3 punti con la Triestina, i friulani sono tagliati fuori dal discorso promozione diretta.
Quanto alla Juve (una sola vittoria nelle ultime 5) la classifica dice 12° posto con 46 punti e playoff lontani solo 2 lunghezze. Si può fare, certo, ma l’obiettivo principale della stagione pare essere la Coppa Italia serie C, con la gara di ritorno da giocare a Vicenza martedì 11 aprile (20.30), dopo l’1-2 dello Stadium.
La partita
La squadra di Vecchi vista oggi ha giocato un primo tempo meraviglioso: dominio totale, 3 gol molto belli e gara chiusa dopo mezzora. Una superiorità schiacciante, con l’imprendibile Siligardi a farla da padrone.: il mancino ex-Livorno e Parma ha ‘marchiato’ la partita prima con un gran sinistro da 25 metri (10° gol in stagione) e poi pennellando un assist. Un giocatore, Siligardi, che in campo non ha una posizione fissa, va dove vuole e fa quello che vuole, confondendo gli avversari.
La Juve Next Gen, confusa e spaesata nella prima frazione, nella ripresa ha mostrato un altro piglio con i 3 cambi operato da Brambilla. Atteggiamento sfrontato, attacchi pancia a terra, 4 angoli nei primi 10′ e il gol della speranza. Poi l‘espulsione, forse affrettata, di Compagnon ha spento l’ardore bianconero e la Feralpisalò ha chiuso gestendo la gara e sbagliando molti gol in contropiede.
Gli episodi
- 12′ pt – Carraro ci prova dalla distanza, il tiro è centrale ma Daffara non la tiene e la ferma sulla riga di porta.
- 13′ pt – Siligardi prende palla sulla trequarti, fa qualche passo e spara col mancino nell’angolo sinistro di Daffara: 0-1.
- 18′ pt – sempre Siligardi padrone della palla, da destra disegna l’assist per la testa di Guerra che fa 0-2.
- 30′ pt – bella azione palla-a-terra degli ospiti, l’ex-grigio Palazzi la mette al limite, finta di Guerra e gran destro del capitano Carraro: 0-3.
- 45′ pt – dribbling e tiro mancino di Butic, Daffara si allunga e para.
- 9′ st – gran tiro di Sekulov, Pizzignacco respinge ma Huijsen è lì, pronto, a fare tap-in: 1-3.
- 17′ st – cross di Carraro, testa di Pilati e paratona di Daffara, poi Butic col sinistro sfiora il palo destro della Juve.
- 21′ st – destro di Palazzi, centrale e parato.
- 22′ st – Compagnon, uno dei nuovi entrati, entra a gamba alta su Panico e l’arbitro estrae subito il rosso. Espulso, Juve in 10.
- 35′ st – doppia parata di Daffara su Di Molfetta e Carraro.
- 37′ st – ancora il portiere bianconero protagonista su Guerra. Daffara il migliore dei suoi.