Serviva vincere con due gol di scarto per accedere ai quarti di finale, ma la Juve Next Gen ha fatto di più: ha giocato una grande gara dominando il primo tempo e segnando tre gol, con quello avversario arrivato solo nel recupero. Nell’urna di stamattina i bianconeri hanno pescato la Carrarese: martedì al ‘Moccagatta’ e sabato al ‘Dei Marmi’.
Il tecnico Massimo Brambilla, con il risultato obbligato, ha schierato una formazione iper-offensiva con due trequartisti (Sekulov e Guerra) dietro la punta (Cerri) e un altro attaccante (Mbangula) sulla fascia destra. Scelta subito premiata: bianconeri sei volte davanti alla porta nella prima mezzora (bravo 2 volte il portiere Venturi) con il gol al 18′ di Sekulov (7° in campionato). Parità con l’andata, ma non basta.
Nella ripresa la Casertana parte bene (parata di Daffara su Montalto), poi il raddoppio al 48′: splendida azione verticale Sekulov-Damiani-Cerri, sinistro sul primo palo e 0-2. Anche per il lungo centravanti 7° centro. A questo punto i padroni di casa reagiscono di brutto e vanno vicinissimi al gol, ma Daffara fa due parate quasi impossibili su Celiento e Montalto. Ma al 68‘ arriva lo 0-3: contropiede Juve, Venturi esce sul pallone ma Celiento, rientrando, lo sgambetta, palla a Guerra e gol. Sono 17 per lui.
La Juventus Next Gen è padrona della partita, gestisce, sfiora il poker, poi ancora Daffara la salva, spegnendo le velleità rossoblù. Il gol casertano arriva, sì, al 92′ con un destro angolatissimo di Paglino, ma ormai è tardi. Trionfo Juve 3-1 e quarti di finale playoff.