Con 40 sì il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la legge che prevede l’aumento da 60 a 100 euro lordi della tariffa oraria per le prestazioni aggiuntive volontarie dei medici del Pronto soccorso e del servizio 118.
L’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi, ha commentato positivamente la votazione: “Ringrazio il Consiglio regionale per aver accolto la proposta di accelerare il più possibile l’approvazione del disegno di legge che prevede l’aumento della tariffa oraria per le prestazioni aggiuntive dei medici di emergenza urgenza. Ci eravamo impegnati a rendere il provvedimento legge entro gennaio. Ora lavoriamo per fare altrettanto con gli infermieri e gli altri operatori delle professioni sanitarie che lavorano nello stesso sistema, per i quali è già in corso il confronto con le organizzazioni sindacali del comparto”.
Sempre Icardi ha specificato che si tratta di un atto dovuto verso chi, ogni giorno, lavora in prima linea nella complessità dei Pronto Soccorso, intervenendo sulla disparità di trattamento con i gettonisti e incentivando la riduzione del ricorso alle esternalizzazioni.
Il provvedimento fa parte di un piano straordinario di intervento molto più articolato sui Pronto Soccorso che, nell’immediato, prevede il potenziamento del personale, l’incremento dei posti letto, il trasferimento dei pazienti verso Cavs, Rsa e Strutture private accreditate, con una specifica cabina di regia e il monitoraggio costante delle attività. A lungo termine, l’obiettivo rimane il potenziamento delle strutture sanitarie e della medicina di territorio.