L’europarlamentare del M5S, ospite del 2^ Forum del settore del riso tenutosi a Bruxelles, ha lanciato la proposta di un gruppo di interesse al Parlamento europeo che metta in luce le problematiche del settore, colpito dalle importazioni a dazio zero concesse a Cambogia e Myanmar.
“La Commissione europea non faccia orecchie da mercante e ascolti i produttori di riso italiani. Le importazioni a dazio zero concesse alla Cambogia e al Myanmar stanno massacrando il settore. È una vera e propria invasione visto l’aumento di 9 volte della quota in pochi anni. Sosterremo al Parlamento europeo le richieste emerse dalle associazioni di categoria che sono quelle di una clausola di salvaguardia e della reintroduzione dei dazi sul riso cambogiano per tre anni”, dichiara l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Tiziana Beghin che è intervenuta al 2^ Forum del settore del riso che si è tenuto a Bruxelles.
“In Europa c’è una precisa volontà politica di favorire gli interessi del Nord Europa a discapito della parte agricola del Sud Europa. Il Movimento 5 Stelle propone l’istituzione di un gruppo di interesse al Parlamento europeo sul tema. Serve una alleanza trasversale tra i gruppi politici per fare pressioni sulla Commissione. Quanto fatto finora dai partiti non basta. Oggi, in media, il 70% del riso che arriva in Europa non paga dazio e questo non è più sostenibile per il settore. Nostro obiettivo è fare il bene comune dei cittadini”, conclude Tiziana Beghin.