ROMA (ITALPRESS) – Sfiorano i 123 miliardi di euro gli oneri complessivi a carico dello Stato dall’introduzione del Super Ecobonus 110%, al 31 agosto scorso. E’ quanto rileva la Cgia, ricordando che ad oggi gli immobili che da luglio 2020 hanno beneficiato di questo provvedimento sono stati poco meno di 500.000.
Considerando che in Italia gli edifici residenziali sono circa 12,2 milioni, l’Ufficio studi della CGIA stima che il Superbonus abbia interessato solo il 4% del totale degli immobili ad uso abitativo presenti nel Paese. A livello regionale, è il Veneto ad aver registrato il ricorso più frequente, con un’incidenza del 5,6% sul numero degli edifici residenziali. Seguono l’Emilia Romagna, il Trentino Alto Adige, la Lombardia e la Toscana. Per contro, a “snobbare” l’incentivo sono state le regioni del Mezzogiorno: Molise, Puglia, Calabria e Sicilia si attestano sotto il 3%.
Per la Cgia, con 123 miliardi, si sarebbero potuti costruire 1,2 milioni di alloggi pubblici nuovi: 400.000 in più di quanti sono presenti nel Paese.
col/gtr

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