L’insediamento della nuova Giunta a Novi Ligure porterà sicuramente un cambiamento
nell’Amministrazione del Comune e forse anche nei rapporti con le partecipate.
Il Gruppo Acos in particolare, di cui il comune di Novi è il maggiore azionista, partito
da una piccola azienda quasi artigianale, negli anni si è trasformato in una realtà con
300 dipendenti e altre centinaia nell’indotto, molto solida e che produce utili.
La gestione del gruppo è complessa, e solo una perfetta conoscenza dell’insieme delle
società che lo costituiscono può garantire la continuità di questo percorso di crescita,
che ha portato Acos a diventare l’azienda che fornisce servizi essenziali per la
popolazione in tutto il bacino dello Scrivia. Un cambio di rotta o anche solo una scelta
affrettata senza questa consapevolezza, potrebbe avere effetti negativi nello sviluppo
del gruppo, e conseguenze dal punto di vista occupazionale.
Auspichiamo quindi, nel rispetto delle prerogative dell’amministrazione comunale, che
vengano assunte scelte strategiche e capacità manageriali atte a garantire la soluzione
delle problematiche tuttora aperte, il mantenimento delle professionalità, dei livelli
occupazionali e l’ulteriore incremento dei servizi forniti dal gruppo.
Al Sindaco Gian Paolo Cabella, al Consiglio comunale, e alla Giunta, appena insediati,
auguriamo, quindi, un buon lavoro, sicuri che le nostre riflessioni verranno prese nella
giusta considerazione.