È positivo l’impegno del Governo ad accogliere le sollecitazioni avanzate da Coldiretti per sostenere, nel Recovery Plan, la decisa svolta dell’agroalimentare nazionale verso la rivoluzione verde, la transizione ecologica e il digitale, che rappresentano l’obiettivo dei fondi comunitari stanziati dalla UE.
Il presidente Coldiretti AL Mauro Bianco ha spiegato che “la digitalizzazione delle campagne, il risparmio dell’acqua, le foreste urbane contro l’inquinamento in città, la chimica verde e le bioenergie contro i cambiamenti climatici sono gli assi strategici di intervento per dare sostenibilità alla crescita e garantire la sicurezza ambientale”.
Per il direttore Roberto Rampazzo “la rivoluzione verde nell’agroalimentare offre nuovi posti di lavoro e dà futuro ai giovani che scommettono sull’agricoltura. Occorre stringere i tempi per approvare il Piano per non perdere un’occasione unica e irrepetibile per l’Italia”.