ROMA (ITALPRESS) – Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Fondazione UniVerde, sostenitore dei due vittoriosi referendum antinucleari del 1987 e del 2011 e autore, da ministro dell’Ambiente, del Conto energia che nel 2007 fece partire il fotovoltaico in Italia, al Forum Internazionale dell’Agricoltura di Coldiretti ribadisce la centralità delle rinnovabili nella transizione energetica e la bocciatura del nucleare da fissione, ma si dichiara favorevole alla ricerca sulla fusione: “Da decenni siamo favorevoli alla fusione nucleare perché certamente più sicura, senza scorie e da una fonte largamente disponibile, ma ovviamente occorre che si arrivi rapidamente ad una svolta tecnologica che ne consente un uso concreto. Intanto le energie rinnovabili sono ormai una tecnologia matura ed economicamente conveniente, purché realizzate in modo sostenibile. La ricerca sulla fusione va decisamente incoraggiata, ma non deve diventare un alibi per ritardare la sempre più urgente uscita dalla dipendenza dai fossili e gli investimenti su rinnovabili ed efficienza energetica”.sat/gtr

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