Internet negli ultimi decenni non ha solamente cambiato il nostro modo di comunicare, ma ha contribuito alla trasformazione del modo in cui venditori e acquirenti si incontrano. L’e-commerce ormai è una realtà consolidata: basta dare uno sguardo alle vie delle nostre città per notare quanto la presenza dei corrieri sia aumentata rispetto a vent’anni fa. Oggi per un commerciante è essenziale riuscire a vendere tramite internet. Avere una piattaforma su cui proporre i propri prodotti è sicuramente fondamentale, ma non bisogna dimenticare l’importanza di affidarsi a un buon servizio di spedizioni, che abbia come principali caratteristiche la sicurezza e la rapidità. Se siete ancora titubanti sulla possibilità di dedicarvi all’e-commerce vi sarà utile sapere che il primo trimestre del 2024 ha segnato un +13,5%. Continuate a leggere se volete sapere di più su questi dati.

Un aumento da non sottovalutare

Netcomm ogni anno organizza una vera e propria ricerca di mercato sul settore dell’e-commerce. Si tratta di una analisi approfondita che si avvale della partecipazione anche di Poste Italiane. I risultati sono decisamente molto interessanti: a quanto pare tra il primo trimestre del 2023 e il primo trimestre del 2024 c’è stato un aumento del 13,5% relativo alle spedizioni. Pensate che nei primi tre mesi attraverso l’e-commerce sono stati spediti ben 186 milioni di pacchi. Questo dato dovrebbe far riflettere i commercianti sulle incredibili possibilità di questo settore. Acquistare online è ormai una modalità apprezzata da molti acquirenti, che preferiscono cercare buone occasioni e comprare da attività che ritengono degne di fiducia.

Tra Home Delivery e punti di ritiro

Un altro elemento da tenere in considerazione è la modalità di consegna. Negli ultimi anni hanno visto una grande diffusione i “punti di ritiro”, spesso rappresentati da veri e propri armadietti dove il corriere sistema i pacchi in attesa che il destinatario venga a ritirarli. Nonostante si tratti di una soluzione molto comoda non è la più apprezzata dagli italiani. Secondo le ultime ricerche circa l’80% dei consumatori italiani che scelgono di acquistare attraverso l’e-commerce optano per l’home delivery, ossia la consegna direttamente nella propria abitazione. Questa scelta potrebbe essere favorita anche dalla diffusione dello smart-working, che fa sì che oggi molte più persone siano a casa al posto di doversi recare ogni giorno in ufficio. Per coloro che desiderano migliorare i propri processi aziendali, consigliamo questa guida alle spedizioni per e-commerce, disponibile su Paccofacile.it.

Cosa si vende online?

Prima di decidere se effettivamente aprire uno store online vi consigliamo di analizzare quali sono i settori in crescita nell’ambito dell’e-commerce. Potete così capire se c’è effettivamente spazio anche per voi. In generale le analisi mostrano che buona parte degli acquisti fatti online riguardano prodotti relativi all’ambito della moda, dello sport e dell’elettronica. Anche le vendite di prodotti dedicati alla salute e alla bellezza occupano una buona fetta di mercato. Attenzione: ciò non significa che altri settori siano rimasti estranei al fenomeno dell’e-commerce. Il nostro  suggerimento è di verificare quali competitor sono già presenti in rete, così da comprendere in maniera dettagliata quali sono i pro e i contro di questo nuovo
modo di raggiungere il cliente.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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