Il tribunale ha respinto la richiesta di concordato e la storica azienda alessandrina Borsalino è fallita. La proposta dell’imprenditore svizzero Camperio che gestisce l’azienda non è stata accolta. I sindacati incontreranno i curatori fallimentari, nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’azienda e incerto il futuro dei dipendenti. A fallire non è soltanto un’azienda ma il simbolo di una città, la tradizione e la qualità identitaria di un marchio italiano nel mondo, unico ed inimitabile.