ROMA (ITALPRESS) – Nel secondo trimestre del 2024, il tasso di posti vacanti di industria e servizi, rispetto al livello registrato nei primi mesi dell’anno, scende al 2%. Lo rileva l’Istat sottolineando come la diminuzione sia dovuta principalmente al contributo negativo da parte dell’industria mentre, sul fronte dei servizi si registra, invece, un contributo positivo. Per le imprese con almeno 10 dipendenti il tasso di posti vacanti è fermo all’1,7%, in diminuzione nell’industria. I posti vacanti si riferiscono alle ricerche di personale che, alla data di riferimento, sono iniziate e non ancora concluse. In altre parole, sono i posti di lavoro retribuiti, nuovi o già esistenti, purché liberi o in procinto di liberarsi, per i quali il datore di lavoro cerca un candidato adatto ed è disposto a fare sforzi supplementari per trovarlo. Il tasso di posti vacanti è il rapporto percentuale fra il numero di posti vacanti e la somma di questi ultimi con le posizioni lavorative occupate.
mgg/mrv

Di