ROMA (ITALPRESS) – Restano invariati i tassi di interesse dell’Eurozona. Il Consiglio direttivo della Bce ha deciso di mantenere i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente al 4,25, al 4,5 e al 3,75%.
Le nuove informazioni confermano sostanzialmente la valutazione precedente del Consiglio direttivo sulle prospettive di inflazione a medio termine. In linea con le aspettative, l’impatto inflazionistico dell’elevata crescita salariale è stato assorbito dai profitti. La politica monetaria mantiene restrittive le condizioni di finanziamento. Al tempo stesso, le pressioni interne sui prezzi restano alte, l’inflazione dei servizi è elevata ed è probabile che quella complessiva rimanga al di sopra dell’obiettivo del 2% fino a gran parte del prossimo anno.
Il Consiglio direttivo della Bce manterrà i tassi di riferimento su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario.
Le nuove informazioni confermano sostanzialmente la valutazione precedente del Consiglio direttivo sulle prospettive di inflazione a medio termine. In linea con le aspettative, l’impatto inflazionistico dell’elevata crescita salariale è stato assorbito dai profitti. La politica monetaria mantiene restrittive le condizioni di finanziamento. Al tempo stesso, le pressioni interne sui prezzi restano alte, l’inflazione dei servizi è elevata ed è probabile che quella complessiva rimanga al di sopra dell’obiettivo del 2% fino a gran parte del prossimo anno.
Il Consiglio direttivo della Bce manterrà i tassi di riferimento su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario.
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