Le nuove card sostituiscono i biglietti cartacei. Il via a Settembre ma AMAG Mobilità invita gli utenti a recarsi negli uffici per espletare la pratica già a partire dal 1 Agosto ed evitare così eventuali code e disagi.
Annunciamo oggi l’avvio di una nuova tappa del percorso di riqualificazione del servizio di trasporto pubblico della città di Alessandria, dopo quelle che hanno riguardato l’ammodernamento del parco automezzi.
Ci riferiamo alle tecnologie a bordo bus, e, in particolare, agli apparati tecnologici installati su ogni mezzo del parco circolante che, nell’immediato futuro, ci daranno la possibilità di installare le paline elettroniche con gli orari in tempo reale alle fermate degli autobus ma che ci consentono da subito di utilizzare il BIP, Biglietto Integrato Piemonte.
AMAG Mobilità comunica l’avvio della fase di distribuzione delle tessere BIP che saranno a disposizione degli abbonati a partire da giovedì 1 agosto p.v. in vista dell’avvio del sistema che diventerà operativo su tutti i mezzi del Trasporto Pubblico Locale nel prossimo mese di settembre. La Direzione invita gli utenti a recarsi nelle prossime settimane, minimizzando così il rischio di code alla ripresa dopo la pausa estiva.
I possessori di un abbonamento per i servizi di Trasporto Pubblico Locale di qualsiasi tipo, sia esso mensile o annuale, sono invitati a presentarsi muniti di documento di identità personale e procedere alla richiesta della tessera che sarà rilasciata previa versamento di un rimborso spese pari a € 5 una tantum per la produzione della tessera stessa.
Restano esclusi i servizi di competenza comunale, quali i servizi scolastici ed i servizi disabili.
La modulistica con le informazioni necessarie alla presentazione della richiesta sarà disponibile sul sito web di AMAG Mobilità al seguente indirizzo http://www.amagmobilita.it/trasporti/it/home_page.aspx a partire da Martedì 30 Luglio.
Per usufruire al meglio del nuovo sistema, occorrerà attenersi al rispetto di alcune semplici regole comportamentali.
L’accesso in vettura dovrà necessariamente avvenire dalla porta anteriore del veicolo presso la quale è installato il sistema di attivazione della scheda che sostituisce le obliteratrici che in parte sono già state rimosse e che verranno progressivamente eliminate dai veicoli, in quanto non più necessari.
Ogni passeggero avrà l’obbligo di validare il proprio supporto immediatamente all’atto dell’ingresso a bordo del veicolo per consentire al sistema di rilevarne la presenza a bordo nella posizione corretta.
La validazione dovrà essere ripetuta ad ogni ingresso a bordo, se il viaggio completo prevede l’utilizzo di più mezzi.
“L’ingresso nel BIP è un passaggio che altre realtà piemontesi hanno effettuato da qualche tempo, ma che per Alessandria rappresenta l’ingresso nel futuro del trasporto” dichiara Franco Repossi, Direttore Generale di AMAG Mobilità, che spiega così l’innovazione dal punto di vista tecnico: “Il tradizionale biglietto cartaceo è sostituito da una carta “contactless”. Basterà avvicinare la carta BIP al lettore installato su tutti i mezzi per la validazione del titolo di viaggio; contemporaneamente si avrà a sistema la georeferenziazione della salita dei passeggeri e la descrizione del viaggio che in forma anonima e aggregata consentirà l’analisi periodica della domanda soddisfatta per migliorare sempre di più l’aderenza della rete dei servizi offerti alle effettive necessità della domanda di mobilità. Il tutto, come sempre avviene negli ultimi anni, con il doveroso riguardo alle disponibilità di bilancio.”
E a proposito di bilancio, Filippo Agazzi, Amministratore Delegato di AMAG Mobilità e Direttore Generale di Line SpA, dichiara: “Vorrei sottolineare che il complesso degli investimenti per questo importante risultato è stato interamente sostenuto senza l’intervento di risorse pubbliche. Nonostante tutte le altre aree geografiche piemontesi ne abbiano potuto beneficiare, Alessandria ne è invece restata esclusa. E seppure nell’offerta prodotta da LINE fosse chiaramente indicato come questo investimento si sarebbe potuto sostenere solo in presenza di cofinanziamento pubblico, il CDA dell’azienda ha unanimemente deciso di procedere con risorse proprie”.
Michele Minardi