Spiega l’assessore Bongioanni: «Il bando è stato lanciato a dicembre e chiuso a fine gennaio, con una risposta straordinaria. Grazie alle economie e ai fondi recuperati da altre misure non utilizzate, sono riuscito a portare a € 11.634.410,97 una dotazione finanziaria che in origine era di appena 400.000 euro, il che ci consente di finanziare tutte le 299 domande idonee pervenute. Questo sostegno, totalmente a fondo perduto, si pone 3 obiettivi: attrarre sempre più giovani verso il settore agricolo con l’apertura di nuove aziende; favorire il ricambio generazionale con il subentro in aziende di famiglia; e infine permettere ai giovani imprenditori di implementare progetti che adottino approcci produttivi rispettosi dell’ambiente e vantaggiosi sotto il profilo economico e sociale».

Ecco le aziende beneficiarie per provincia: Alessandria 39 (13%); Asti 35 (12%); Biella 15 (5%); Cuneo 103 (34%); Novara 26 (9%); Torino 62 (21%); Verbania 4 (1%); Vercelli: 15 (5%).
Per poter beneficiare del premio, il giovane imprenditore dovrà assumere la carica di capo di un’azienda agricola, presentando un dettagliato Piano Aziendale. Ecco come funziona il premio: INSEDIAMENTO DI UN SOLO GIOVANE (impresa individuale): € 35.000, con una maggiorazione di € 10.000 se l’insediamento avviene in zona di montagna.
INSEDIAMENTO CONGIUNTO DI 2 GIOVANI (soci): € 30.000 per ciascun giovane, con una maggiorazione di € 7.000 per ciascuno in caso di insediamento in zona di montagna.
INSEDIAMENTO CONGIUNTO DI PIU’ DI 2 GIOVANI (fino a un massimo di 5): € 25.000 per ciascun giovane, con una maggiorazione di € 5.000 per ciascuno se l’insediamento avviene in zona di montagna.
