Malgrado il decreto che dispone che qualsiasi unità immobiliare destinata alla locazione turistica debba munirsi del CIN, ovvero il Codice Identificativo Nazionale, specifici dispositivi di sicurezza e la presentazione al Comune di appartenenza della Segnalazione Certificato di Inizio Attività (SCIA), sia in vigore da più di 10 giorni in Piemonte oltre 5400 strutture è ancora fuorilegge. Torino e Cuneo le città maglia nera con il maggior numero di strutture irregolari. Novara virtuosa.
Secondo i dati del Ministero del Turismo, delle 25.586 strutture registrate in Piemonte, ben 5.493 (21%) non hanno richiesto il codice identificativo. Ecco i numeri per provincia:
Torino – 10.882 CIN rilasciati, 24% irregolare. Cuneo – 4.774 CIN rilasciati, 22% irregolare. Vercelli – 556 CIN rilasciati, 20% irregolare. Asti – 1.712 CIN rilasciati, 18% irregolare. Alessandria – 1.540 CIN rilasciati, 21% irregolare. Verbania – 3.932 CIN rilasciati, 18% irregolare. Biella – 610 CIN rilasciati, 16% irregolare. Novara – 1.580 CIN rilasciati, 13% irregolare.
A tutte queste strutture vanno aggiunte quelle totalmente abusive, non registrate nei sistemi.
Gli accertamenti sono in corso in tutta Italia. Le sanzioni, a seconda della violazione, variano da 500 a 8.000 euro.
Dati: https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/mappa-italia (agg. 13/1/2025)